Giotto a bottega da Cimabue: finanziati i cinque progetti presentati dagli enti di formazione di Confartigianato
Insegnanti, studenti e imprenditori artigiani insieme per favorire l’integrazione della scuola con il mondo del lavoro: è questo l’obiettivo dell’iniziativa “Giotto a bottega da Cimabue” finanziata dalla Regione Veneto.
Un milione di euro stanziato, che andrà a finanziare anche i cinque progetti presentati dagli enti di formazione di espressione Confartigianato, per un totale di 490.000 euro.
L’iniziativa, promossa dal gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Veneto già nel 2013 e ora rifinanziata dalla Regione, prevede che i ragazzi, accompagnati dagli insegnanti, sviluppino un’idea imprenditoriale con il supporto degli artigiani per partecipare poi a una sorta di competition in cui ciascun progetto d’impresa sarà presentato a esperti e imprenditori interessati a “investire” nelle nuove idee. “Tutti e cinque i progetti presentati dai nostri enti di formazione – afferma Andrea Bernardi, presidente Giovani Imprenditori Confartigianato Veneto – sono stati finanziati. Si tratta di un importante risultato e di questo mi congratulo con le strutture e le figure che hanno lavorato attivamente alla stesura dei progetti”.
En plain per Confartigianato, quindi, i cui progetti si sono peraltro posizionati nella parte più alta della graduatoria.
Di seguito i cinque progetti finanziati:
“Facciamo un’impresa!#ShakeTheBrain – Business competition per studenti intraprendenti (Cesar Vicenza srl)
“Facciamo un’impresa!Un.de.r 19 – un desiderio realizzato (Upa Formazione srl)
“Facciamo un’impresa! Enjoy the Business” (IVL)
“Facciamo un’impresa” (Upa Servizi srl)
“Facciamo un’impresa! Crescere imprenditori” (Con-ser).
Entro la fine di settembre i progetti dovranno essere avviati e dovranno concludersi entro 12 mesi dall’avvio delle attività progettuali.
“Con il nuovo anno scolastico – conclude Bernardi – inizerà il lavoro vero e proprio. Una volta individuata l’idea gli studenti, accompagnati da esperti, svilupperanno un vero e proprio business plan. Gli imprenditori, e su questo come gruppo Giovani saremo parte attiva, saranno a disposizione per consigli e supporto”.