GIUSEPPE SBALCHIERO, PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO VICENZA, INTERVIENE A MARGINE DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE CONFARTIGIANATO DI OGGI A ROMA

09/06/2010GIUSEPPE SBALCHIERO, PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO VICENZA, INTERVIENE A MARGINE DELL'ASSEMBLEA NAZIONALE CONFARTIGIANATO DI OGGI A ROMAA giudizio di Giuseppe Sbalchiero, presidente di Confartigianato Vicenza, l'Assemblea nazionale della Confederazione svoltasi oggi (mercoledì 9 giugno) a Roma «ha posto in evidenza i chiaroscuri di una situazione che vede le aziende da un lato stringere i denti per rimanere sul mercato, dall'altro scontare le criticità di un sistema-Paese ancora incapace di garantire un ambiente favorevole allo sviluppo della piccola impresa». Secondo Sbalchiero, bastano alcuni esempi: «I tempi di pagamento in Italia si allungano mentre in Europa si accorciano, arrivando a 186 giorni; i tempi della giustizia per far rispettare un contratto richiedono più di 1.200 giorni contro una media Ocse di 462 e la pressione fiscale si aggira attorno al 43% rispetto al 39% del resto dell'area euro».Riprendendo uno dei molti punti della centrata relazione del presidente nazionale di Confartigianato, Giorgio Guerrini, Sbalchiero inoltre sottolinea un punto fondamentale per le imprese vicentine: «Condividiamo il giudizio positivo sulla manovra, sul rigore dei conti pubblici e sui tagli alla spesa pubblica improduttiva, perché oggi è sempre più questo l'elemento che frena la propensione al fare dei nostri imprenditori artigiani. Agire con tempismo – anche localmente – per questo obiettivo è per noi veramente indispensabile».