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GRANDE SUCCESSO PER LA DUE GIORNI FORMATIVA DI “DONNE IMPRESA” CONFARTIGIANATO AL HOTEL BHR DI TREVISO

Rader: “20mila imprenditrici artigiane in Veneto con un tasso di sviluppo del +5,5% nel 2014. Più forti della crisi”

Un obiettivo preciso, crescere. Un giorno e mezzo di intenso e proficuo lavoro. Due formatori d’eccellenza. Tre prospettive essenziali (persona, impresa, associazione) e 18 contenuti incisivi. Tanto interesse, una generosa dose di entusiasmo, un pizzico di follia e soprattutto più di 120 donne imprenditrici straordinarie. Sono questi i numeri che hanno caratterizzato la due giorni veneta del meeting formativo annuale di Donne Impresa tenutosi per la prima volta nella nostra regione il 6 e 7 giugno scorsi. Il seminario dal titolo “Alleniamoci a Fare Rete”, sessione formativa curata da Paolo Carmassi e Alessandro Lucchini, fondatori della Palestra della Scrittura, non è stato solo un approfondimento per le imprenditrici e i funzionari del Movimento finalizzato a condividere metodi, strategie, strumenti per la creazione di una rete volta alla diffusione di idee, progettualità e azioni, ma anche una grande opportunità di crescita. Molto interessanti infatti i vari interventi a partire dai due grandi ospiti nazionali, la Presidente del Movimento Donne Impresa Confartigianato Edgarda Fiorini, ed il Presidente di Confartigianato Nazionale Giorgio Merletti; seguiti poi dalla dirigenza di Confartigianato Donne Impresa Veneto al completo capitanata dalla Presidente regionale Daniela Rader, il Presidente di Confartigianato Veneto Luigi Curto e di Confartigianato Marca Trevigiana Renzo Sartori oltre al Sindaco della città di Treviso Giovanni Manildo ed il Vescovo di Treviso Monsignor Gianfranco Agostino Gardin. “Il Meeting -spiega la Presidente nazionale del Movimento Donne Impresa Confartigianato- è il secondo step di un percorso avviato lo scorso anno dal nostro Movimento. ‘Fare rete’ è la parola d’ordine, lo strumento fondamentale per consentire agli imprenditori artigiani di compiere il salto di qualità verso il mercato globale. Soltanto se saremo capaci di fare rete, di mettere a fattore comune le nostre esperienze e capacità individuali potremo superare i problemi delle distanze e le barriere fisiche e portare nel mondo l’eccellenza del made in Italy”. “Confartigianato Imprese Veneto -afferma il Presidente Luigi Curto- crede e appoggia tutte quelle iniziative mirate a favorire la crescita del tessuto imprenditoriale soprattutto dei giovani e delle donne: queste due categorie sono risorse indispensabili per il nostro territorio, tutte da coltivare”. E’ dello stesso parere Daniela Rader, presidente di Donne Impresa Veneto: “Confartigianato – spiega- crede nelle donne e fa bene. L’imprenditoria femminile è in crescita negli ultimi anni. In particolare in Veneto dove il tasso di sviluppo nel 2014 è stato del +5,5% (contro il -1,3% riferito alle imprese artigiane in generale) con punte a Treviso (+5,8%), Padova (+6,3%) e Rovigo (+7,8%) grazie a 1.112 nuove iscrizioni e solo 95 cessazioni all’Albo (a livello nazionale il tasso è stato del +5,3%). Le imprenditrici artigiane venete sono quasi 20mila (oltre 216mila nella penisola) e contribuiscono non poco al contrasto di questa crisi che sembra trovare nella “metà rosa” del mondo del lavoro delle combattenti d’eccezione. Ed è proprio per questo nostro ruolo crescente – prosegue- che è importante coltivare la propensione imprenditoriale femminile anche con la formazione fornendo strumenti sulla relazione per migliorare le capacità di creare, attraverso un uso consapevole del linguaggio, relazioni armoniche e accordate”. “Il meeting è stato anche una prova organizzativa che Confartigianato Marca Trevigiana e Confartigianato Veneto hanno superato a pieni voti – sottolinea Barbara Barbon Presidente provinciale di Treviso del Movimento- a partire dalla mostra temporanea Artemadre (essenza e creatività al femminile) realizzata grazie al concept ed allestimento a cura di Fondo Plastico, con cui abbiamo voluto accogliere le nostre ospiti. Una esposizione di creazioni di 12 artiste artigiane che spaziano dai gioielli realizzati in argento a quelli confezionati con materiali di riciclo, abiti di sartoria, tessitura ognuna delle quali abbinata ad una scultura lignea del maestro Toni Venzo. Un percorso espositivo che aveva come tema l’esaltazione della femminilità. Tema per altro ripreso anche dal video che abbiamo realizzato con Fabbrica Lumiere e mandato in proiezione in apertura del meeting. Apprezzatissime infine sia la degustazione di prodotti e vini tipici alla Cantina 47 Anno Domini di venerdì sera che la cena di gala del sabato. Cenare in barca navigando in una fantastica laguna di Venezia è una esperienza indimenticabile. Un modo diverso di fare promozione turistica della nostra bellissima terra –ha concluso la Presidente.