I RESTAURATORI ADESSO SONO “QUALIFICABILI”
Al via il primo bando del Ministero dei Beni Culturali
E’ appena stato pubblicato sul sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo il primo dei bandi previsti per il riconoscimento giuridico delle qualifiche professionali operanti nel settore del restauro. Il bando consentirà ad artigiani ed operatori del restauro l’acquisizione della qualifica di “Collaboratore restauratore di beni culturali – tecnico del restauro”, cui si accompagnerà quella di “Restauratore di beni culturali” per la quale occorrerà attendere la pubblicazione di un successivo bando. “E’ con soddisfazione – ha dichiarato il presidente regionale dei restauratori di Confartigianato Veneto, il vicentino Luigi Miazzo– che apprendiamo della pubblicazione del primo bando, dopo 4 anni dalla sospensione della precedente procedura di selezione pubblica che aveva bloccato il riconoscimento delle figure professionali. Da oggi sarà possibile tutelare con professionisti abilitati il ricco patrimonio culturale esistente in Italia”. “Tutti gli artigiani restauratori – ha aggiunto Miazzo – interessati al restauro di beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici sono chiamati a partecipare ai bandi, i cui requisiti di partecipazione sono stati ampiamente estesi grazie agli interventi svolti in questi anni da Confartigianato e dalle altre organizzazioni di rappresentanza”. Confartigianato Imprese Veneto invita gli artigiani restauratori a rivolgersi presso le Associazioni provinciali per approfondire i contenuti del bando e delle linee guida. Confartigianato Imprese Sardegna invita gli artigiani restauratori a cliccare sul sito del Ministero dei Beni Culturali per approfondire i contenuti del bando e delle linee guida.