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IA e Artigianato: come l’Intelligenza Artificiale aiuta le piccole imprese

L’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale contribuisce alla transizione digitale delle imprese e favorisce la crescita della produttività in un contesto caratterizzato da una generalizzata carenza di manodopera specializzata e da una profonda crisi demografica.

L’analisi dei dati pubblicati dall’Istat evidenzia che nello scorso anno sono cresciute le imprese che utilizzano software e sistemi di IA. Nel 2024, infatti, l’8,2% delle imprese con almeno 10 addetti utilizzava software o sistemi per almeno una tecnologia di Intelligenza Artificiale (IA), mentre erano al 5% del 2023. Si amplia anche la consistenza delle piccole imprese “pioniere” dell’IA, salita dal 4,4% del 2023 al 6,9% del 2024, con un tasso di crescita stimato del 58%. Nel confronto internazionale, però, persiste un significativo ritardo, considerando che la diffusione dell’IA nell’Unione Europea riguarda il 11,2% delle piccole imprese.

L’ANALISI

Le tecnologie di IA e gli ambiti aziendali di utilizzo

Tra le piccole imprese le tecnologie più diffuse sono quelle che: consentono di estrarre conoscenza e informazione da un documento di testo (“text mining”), funzionalità utilizzata dal 54,5% delle imprese tra 10 e 49 addetti che usano almeno una tecnologia di IA; generare linguaggio scritto o parlato (45,3%); convertire la lingua parlata in un formato leggibile dal dispositivo informatico di riconoscimento vocale (39,9%); analizzare dati attraverso l’apprendimento automatico (“machine learning”, “deep learning”, reti neurali) nel 31,3% dei casi; automatizzare i flussi di lavoro e supportare i processi decisionali (“robotic process automation”, “software robot” che utilizzano tecnologie di IA per automatizzare le attività umane) nel 28,1% di casi; identificare oggetti o persone sulla base di immagini (riconoscimento, elaborazione delle immagini) nel 25,4% dei casi; consentire il movimento fisico delle macchine (robot o droni autonomi, veicoli a guida) nel 10,4%.

Gli ambiti aziendali in cui vengono più spesso adottati sistemi di intelligenza artificiale nelle piccole imprese sono marketing o vendite, con il 36,9% delle piccole imprese che usano almeno una tecnologia di IA; organizzazione dei processi di amministrazione aziendale con il 29,3%; attività di ricerca e sviluppo (R&S) e innovazione con il 23%; processi di produzione con il 21%; sicurezza ICT con il 14,4%; contabilità, controllo o gestione finanziaria con il 13,1%. Più contenuta l’applicazione dell’IA nella logistica, con il 5,7% dei casi.

IA e complementarità, l’equazione dell’Intelligenza Artigiana

Lo sviluppo dei sistemi di IA delinea anche una prevalenza di processi di collaborazione tra lavoratori e sistemi di IA rispetto alla sostituzione degli input di lavoro. Vi sarà un riequilibrio del portafoglio delle competenze imprenditoriali nelle piccole imprese in cui l’imprenditore accentra su di sé attività caratteristiche di professioni maggiormente orientate alla collaborazione con l’IA. L’Intelligenza Artificiale si fonderà quindi in modo collaborativo con l’“Intelligenza Artigiana” degli imprenditori. Il report dell’Ufficio Studi di Confartigianato “AI e sistema delle imprese a valore artigiano” presentato recentemente a Trento evidenzia che gli imprenditori e lavoratori autonomi pesano per il 21,4% del totale degli occupati, ma nelle professioni dove vi è una esposizione all’IA medio-alta, con attivazione di processi di collaborazione, la presenza degli imprenditori sale al 29,8%, oltre otto punti superiore alla media.

2025, l’anno dell’Intelligenza Creativa degli artigiani

Sulla propensione delle imprese all’utilizzo dei sistemi di IA grava però la mancanza di lavoratori qualificati con competenze digitali avanzate 4.0, come evidenziato nelle analisi Confartigianato: nel 2023 risultavano di difficile reperimento 362mila lavoratori con competenze per gestire tecnologie di Intelligenza Artificiale, “cloud computing”, Industrial Internet of Things (IoT), “data analytics” e “big data”, realtà virtuale e aumentata e “blockchain”, pari al 51,8% delle entrate previste per queste tipologie di lavoratori.

Tecnologie di IA e ambiti aziendali di utilizzo delle piccole imprese per comparto

2024, % imprese 10-49 addetti utilizzatrici di IA – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

Peso del lavoro indipendente per grado di esposizione delle professioni

Per totale anno 2023 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Banca d’Italia e Istat