IDEE ALL’ASTA PER NUOVI PRODOTTI CON IL CONCORSO “LIBERO ACCESSO” DI CONFARTIGIANATO VICENZA
Il 13 settembre a Thiene gli imprenditori saranno chiamati ad “aggiudicarsi”
i progetti realizzati da designer e nati dal confronto con i potenziali fruitori
Venerdì 13 settembre a Thiene, nel salone dell’azienda Miriade in via Castelletto, dalle 18 si svolgerà un’asta decisamente originale.
Saranno infatti “battute” delle idee che sono alla ricerca di imprenditori disposti a mettersi in gioco con la prospettiva di realizzare prodotti innovativi e con ottime potenzialità commerciali.
Si tratta di uno degli step dell’edizione 2013 di Libero Accesso, il concorso di Confartigianato Vicenza per la creazione di prodotti ispirati ai principi del Design for All, in cui cioè l’ideazione avviene attraverso una rete collaborativa che, individuata una particolare esigenza, riunisce la capacità progettuale del designer, la conoscenza tecnico-realizzativa dell’imprenditore e i consigli di coloro che ne saranno poi gli utilizzatori.
Terminata la fase di avvio, nel corso della quale le associazioni sociali partner del progetto sono state coinvolte nella cosiddetta “emersione dei nuovi bisogni”, la palla è passata ai designer, che hanno “adottato” le idee scaturite dal confronto: una cinquantina in tutto, con richieste di prodotti che spaziano dall’uso quotidiano allo sport, dalla mobilità alla sicurezza, dagli elementi di arredo fino ai giochi (la lista completa si trova sul sito www.liberoaccesso.com).
Un’opportunità rara di innovazione “reale”, fianco a fianco con professionisti della progettazione e in continuo e stimolante contatto con la domanda reale rappresentata dai fruitori/consumatori futuri.
Proprio per favorire l’incontro tra idee e impresa, quest’anno è stata ideata una particolare “asta” nel corso della quale i designer potranno presentare il loro progetto e gli imprenditori potranno aggiudicarselo, iniziando poi un percorso di co-realizzazione che, a oggi, rappresenta un’esperienza unica nel campo del Design For All a livello europeo. Tutto ciò offre nuovi potenziali mercati alle aziende, stimolando la creatività e facilitando l’inclusione sociale con la nascita di prodotti più “accessibili” e fruibili da tutti. Un processo che non resta sulla carta, ma punta alla brevettazione e all’entrata in produzione dell’idea.