Il 26 febbraio ad Arzignano presentazione del libro “Essere artigiani della concia”, un progetto di Confartigianato Imprese Vicenza dedicato al settore
“Essere artigiani della concia”. È questo il titolo della pubblicazione che sarà presentata il 26 febbraio alle 18.30 alla Rocca di Castello (Piazzale della Vittoria) di Arzignano.
Promosso da Confartigianato Imprese Vicenza, realizzato da Berica Editrice ed Hassel, con il contributo di Ebav, il libro raccoglie otto storie di altrettante imprese del settore, per narrare il mondo degli artigiani che ruotano attorno al sistema concia del territorio vicentino, troppo spesso lontano dai riflettori, ma pieno di fascino, passione e creatività.
“Abbiamo voluto raccontare uno spaccato di una realtà imprenditoriale spesso poco nota anche a chi vive nei territori in cui quelle aziende operano – spiega nella prefazione al libro, il presidente Agostino Bonomo-. (…) Dietro a ogni esperienza ci sono persone e sono proprio loro che abbiamo voluto mettere al centro del libro, prima ancora dei tipi di lavoro e dei prodotti che realizzano. Quello che è emerso subito (…) è riassumibile in una parola molto semplice e significativa: “passione”.
Non solo. Spiega Adirano Boller, presidente provinciale della Categoria Concia e Lavorazione della Pelle, nella sua prefazione: “C’è un aspetto che colpisce in maniera particolare leggendo queste storie: l’ingegno delle persone coinvolte. In tutti i racconti emerge il desiderio costante di migliorare il proprio mestiere, a volte addirittura ‘inventandolo’”.
Con testo introduttivo a cura di Stefano Micelli, che sarà presente anche all’incontro del 26, le storie raccontate sono quelle di Danilo Olivieri della Conceria Olivero Danilo (a cura di Stefano Cotrozzi), Lanfranco Arena dell’azienda Prodital Italia (a cura di Elia Cucovaz), Sergio Organo della Organo Lucino & C. (a cura di Giuseppe Signorin), Mariano Rosa dell’impresa Margi (a cura di Luca De Marzi), Franco Pizzolato titolare della Karman (a cura di Davide Orsato), Klodian Qoshja alla guida di Stuccatura Pelli Dorina (a cura di Stefano Cotrozzi), Bruna Bauce della Pieropan & Bauce (a cura di Silvia Dal Ceredo), Bruno Simonetto dell’omonima azienda (a cura di Guido Gasaprin). Sarà la loro “voce” a raccontare come siano approdati nel mondo della concia e come nel tempo abbiamo dato un’impronta personale e moderna all’impresa e alla produzione, senza dimenticare la responsabilità sociale dell’attività che conducono. Il tutto corredato dalle foto di Alberto Saltini.
Una curiosità sulla pubblicazione: è stata realizzata con carta che contiene il 25% di residui di lavorazione del cuoio e della pelletteria in sostituzione della cellulosa di albero. Un segnale anche questo.