IL COMITATO EBAV ACCONCIATURA/ESTETICA VARA UN PIANO. A GENNAIO 2014 PARTE LA CAMPAGNA CONTRO L’ABUSIVISMO
In tempi di crisi l’abusivismo, se non adeguatamente controllato, può diventare una piaga sociale accentuata dai paradossi della burocrazia e con effetti devastanti per tutto il sistema. Per fronteggiare tale fenomeno le categorie dell’acconciatura/estetica fanno da apripista, ma molte altre categorie e settori sono coinvolti. La piaga dell’abusivismo si ripercuote pesantemente sulle attività regolari con i paradossi della burocrazia: le attività regolari, infatti, se non tutelate, vanno fuori mercato perché hanno costi più alti derivanti dagli adempimenti spesso farraginosi, ripetitivi e costosi. Da tutto ciò il coinvolgimento del comitato EBAV di categoria che lo scorso 21 ottobre ha varato un piano che andrà ad integrarsi con lo spettacolo teatrale TUTTO QUELLO CHE VI DIRO’ E’ FALSO per la lotta alla contraffazione. “ La piaga dell’abusivismo – afferma Lino Fabbian presidente della Federazione regionale del benessere di Confartigianato del Veneto – aggrava una situazione di crisi economica evidente a tutti e si ripercuote pesantemente sulle imprese che faticano a tenere il passo nei confronti di quelle irregolari. In occasione della 3° convention categorie, lo scorso 15 giugno, ho presentato all’assessore regionale all’economia, Maria Luisa Coppola, una proposta per la lotta all’abusivismo che consiste nell’apertura di un numero verde con un intervento di natura strutturale da parte della Regione Veneto che dovrebbe sostanziarsi nella creazione di un apposito ufficio che abbia capacità di orientamento delle visite ispettive ma anche funzione statistica di monitoraggio. Da parte nostra l’impegno nel dare il massimo risalto all’azione complessiva tramite il progetto promosso dal comitato EBAV dell’acconciatura/estetica“. L’azione consiste in una campagna di comunicazione capillare territoriale, che coinvolgerà tutte le imprese, i soggetti pubblici e privati interessati al presidio e al mantenimento della legalità nel settore dell’acconciatura/estetica. Tramite il comitato EBAV di categoria sono coinvolti i Sindacati dei Lavoratori e la Regione Veneto. Il progetto finanzierà solo la predisposizione grafica e i contenuti degli interventi come manifesti, vetrofanie, depliant, ed altri che saranno individuati. Detti interventi saranno, quindi, messi a disposizione delle organizzazioni di categoria e sindacali territoriali per il coinvolgimento degli enti locali, Prefetture, Questure – alle quali sarà consegnato un Dossier in materia- e quindi la cittadinanza. La campagna avrà inizio a gennaio 2014.