Il Tavolo Intercategoriale Orafo incontra Rucco
Al centro dell’attenzione nell’incontro col sindaco di Vicenza alcune tematiche emerse nel corso della Fiera. Ribadita la piena volontà di collaborazione da parte di tutti i soggetti coinvolti
I rappresentanti del settore orafo vicentino, Confartigianato Imprese, Apindustria Confimi, Cna Veneto Ovest e Confindustria riuniti nel Tavolo Intercategoriale a confronto con Italian Exhibition Group, hanno incontrato il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, per fare il punto sull’ultima edizione di VicenzaOro, per diversi aspetti una edizione da record che conferma una fase particolarmente favorevole per le esportazioni dal distretto orafo vicentino. Nel corso dell’incontro sono state discusse alcune criticità emerse proprio in occasione della manifestazione e che, con la collaborazione di tutti gli attori coinvolti, possono trovare una soluzione agevole e a favore non solo del comparto orafo ma di tutte le realtà che vario titolo sono coinvolte nell’indotto fieristico.
Piero Marangon, coordinatore del tavolo
“Per la città e la provincia di Vicenza il comparto orafo e la Fiera di Vicenza Oro, che è nata ed è cresciuta grazie al dinamismo e all’impegno degli operatori del comparto, rappresentano un importante ambasciatore della creatività e del gusto vicentino e italiano, cioè del “Made in Italy” – ha ricordato Piero Marangon, attuale coordinatore del Tavolo e presidente vicentino e regionale degli Orafi di Confartigianato – È un patrimonio di grande valore, per molti aspetti intangibile, che ha ricadute di primaria importanza sul tessuto socio-economico vicentino. Valorizzare una manifestazione di tale prestigio e rilevanza, affinché possa diventare una vetrina di innovazione e punto di riferimento per l’industry del settore a livello globale, dovrebbe necessariamente essere un obiettivo posto in cima alle agende di tutti i principali attori socio-economici vicentini”.
Per questi motivi il Tavolo ritiene sia indispensabile, allo stesso tempo urgente e improrogabile la definizione di soluzioni ad alcune criticità nel breve e lungo termine; a partire dalla viabilità e gestione dei parcheggi nel quartiere fieristico, fino ad alcune evidenze sui costi delle strutture ricettive, che pare abbiano creato disagi a molti dei buyer in visita alla fiera.
Temi affrontati dal sindaco Rucco
Il sindaco ha annunciato alcune rilevanti novità che riguardano il quartiere fieristico a partire dai lavori di ristrutturazione in avvio da febbraio 2024 che interesseranno alcune aree, incluso l’abbattimento della cosiddetta “chiocciola”.
“È stato un incontro positivo – dichiara il sindaco di Vicenza – dove è emersa la volontà reciproca di migliorare in particolare i servizi di viabilità e dei parcheggi, soprattutto per la presenza di buyers e di produttori che è tornata a farsi notevole anche nell’ultimo evento fieristico. Per fare questo è stato aperto un tavolo permanete di confronto tra amministrazione comunale, IEG e tutti i soggetti che lavorano in questo settore con l’obiettivo di rendere ancora più efficiente la nostra fiera dell’oro. Oltre alla costituzione di questo tavolo permanente, un’altra novità importante riguarda l’inzio dei lavori a febbraio del 2024 con la ristrutturazione del padiglione denominato chiocciola che diventerà più funzionale, efficiente e al passo con i tempi, come richiesto da questo settore. Con IEG si è posta la questione della permanenza della fiera dell’oro a Vicenza durante il periodo dei lavori di riqualificazione del padiglione, e abbiamo chiesto loro uno sforzo particolare, anche con il sostegno del presidente della Camera di Commercio Giorgio Xoccato. Abbiamo ottenuto assicurazioni che anche tutti gli eventi fieristici legati al mondo dell’oro rimarranno in città grazie all’occupazione di aree adiacenti con padiglioni temporanei, in attesa che si torni alla normalità a fine lavori”.
Il sindaco ha posto poi l’attenzione su un altro cantiere in arrivo, ben più impattante su tutta la zona Industriale Ovest di Vicenza, quello della TAV in avvio entro un paio di anni. Un cantiere che arrecherà disagi alla viabilità e accessibilità al quartiere fieristico durante lo svolgimento della Fiera ma che una volta concluso, con la fermata della TAV e del capolinea del nuovo filobus in zona fiera, offrirà nuove modalità di accesso all’area snellendo il traffico.
Nel suo intervento il sindaco ha accennato anche al prossimo avvio dei lavori di manutenzione dei parcheggi esistenti con in più la valutazione di utilizzare, come ulteriore area sosta, una delle aree adiacenti all’uscita autostradale di Vicenza Ovest oggi dismessa. E, sempre in tema di spostamenti, il sindaco ha informato il Tavolo di una possibile apertura (si è ancora in fase di trattativa) da parte della Cooperativa Taxi di Vicenza alla collaborazione con le provincie limitrofe (ad esempio Padova) limitatamente per Vicenza Oro, consapevoli che il afflusso di visitatori è tale da richiedere necessariamente un apporto aggiuntivo di mezzi dedicati al trasporto di persone.
Un incontro quindi ritenuto positivo per tutte le parti coinvolte e che ha posto le basi per un successivo Tavolo di confronto, alla presenza di tecnici, sui temi viabilità e mobilità per una valutazione puntuale delle misure migliorative in vista di Vicenza Oro di settembre.