IL VICENTINO CLAUDIO MIOTTO E’ IL NUOVO PRESIDENTE DELLA CONFARTIGIANATO DEL VENETO
16/04/2008IL VICENTINO CLAUDIO MIOTTO E' IL NUOVO PRESIDENTE DELLA CONFARTIGIANATO DEL VENETO "Le 148mila imprese artigiane venete, vale a dire il 30% della realtà imprenditoriale regionale, si aspettano che la politica intervenga, con realismo ed efficacia, per rilanciare la competitività, utilizzando il contributo di proposte della nostra organizzazione che ne rappresenta le aspettative di sviluppo".Con queste parole il vicentino Claudio Miotto ha iniziato il suo mandato di presidente della Confartigianato del Veneto dopo essere stato nominato per acclamazione dal Consiglio Generale dell'organizzazione di categoria, succedendo così a Vendemiano Sartor. Affiancato dai vicepresidenti Marco Campion e Daniele Parisotto, guiderà la Federazione sino al 2011. Vicentino, 53 anni, sposato, tre figli, Claudio Miotto è titolare dal 1979 di un laboratorio odontotecnico.Iscritto all'Associazione Artigiani della provincia di Vicenza fin dal 1980, all'inizio degli anni Novanta inizia il suo percorso come dirigente di categoria assumendo nel 1992 la presidenza provinciale del settore Arti Ausiliarie Sanitarie (carica che ha mantenuto sino a quest'anno) diventandone anche presidente regionale in seno alla Confartigianato del Veneto e vicepresidente nazionale, sempre per la Confartigianato. Dal 2004 entra nella Giunta Provinciale Esecutiva dell'Associazione Artigiani vicentina, assumendo le deleghe allo Sviluppo associativo, alla formazione e alle politiche contrattuali. Dal 2005 al 2007 è anche presidente della Spavi, Società per la Promozione dell'Artigianato Vicentino nel campo dei servizi assicurativi, e dal maggio 2007 è amministratore unico di Impresa Famiglia Srl, la società nata dallo sviluppo della Scuola Genitori Assoartigiani di Vicenza diretta a livello scientifico dal prof. Paolo Crepet.Tra gli altri incarichi, è stato consigliere della Camera di Commercio vicentina dal 2002 al 2007, ed è ora vicepresidente del College Valmarana Morosini Spa collegato al Cuoa (Centro Universitario di Organizzazione Aziendale) e componente del consiglio dell'Accademia dell'Artigianato Artistico di Este."Siamo all'inizio di una nuova legislatura – ha proseguito Miotto nel suo intervento dopo l'elezione – che vede una coalizione che potrà amministrare il Paese con un governo stabile e garantire certezze e affidabilità al sistema imprenditoriale. Ci aspettiamo che l'attenzione nei confronti delle micro e piccole imprese contenuta nel programma elettorale del PdL trovi concreta e rapida attuazione. Iniziando da un vero, positivo federalismo fiscale e dalla riduzione della spesa pubblica e dall'eliminazione degli sprechi. In materia fiscale, è necessario andare oltre l'impegno a non chiedere ulteriori sacrifici agli italiani: bisogna abbassare la pressione tributaria su imprese e famiglie. Così come ci aspettiamo che gli imprenditori vengano liberati dai costi della burocrazia, che venga valorizzato il ruolo della micro e piccola impresa e che siano eliminate le discriminazioni tra lavoro autonomo e lavoro dipendente. Senza dimenticare l'assoluta necessità di dotare il territorio, a cominciare proprio dal Nordest, di infrastrutture moderne adeguate alle esigenze del tessuto economico".