Il vicentino Rinaldo Pellizzari è il nuovo presidente di EBAV
Il vicentino Rinaldo Pellizzari è il nuovo presidente di EBAV l’Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto. L’elezione è avvenuta , come previsto dallo Statuto, a naturale scadenza nell’ambito del rinnovato Consiglio di Amministrazione che ha provveduto anche alla nomina del vicepresidente Gianni Castellan.
Gli altri quattro componenti il Consiglio di amministrazione sono Stefano Garibbo e Emanuele Cecchetti (di estrazione datoriale), Renzo Pellizzon e Giannino Rizzo, espressione delle Organizzazioni Sindacali. Affiancheranno presidente e vice alla guida dell’Ente sino al 2018. Si chiude così il rinnovo dei vertici dell’Ente che sono qualche mese fa aveva visto la nomina del nuovo direttore Oscar Rigoni in sostituzione di Paolo Barausse.
Rinaldo Pellizzari, classe 1953, sposato, 1 figlia. Dal 1985 è titolare della eteam sas di Vicenza, azienda del settore grafica, pubblicità e comunicazione aziendale. Di lunga data l’impegno sindacale in ambito associativo che lo ha portato a ricoprire la carica di presidente provinciale dei Grafici di Vicenza, a livello regionale Veneto e, dal 2008 anche a livello nazionale non solo per il mestiere dei grafici ma anche per la Federazione Nazionale della Comunicazione. Ha all’attivo la firma di due contratti nazionali della categoria..
Gianni Castellan, 58 anni, originario di Marostica, sin da giovanissimo tra le file della Cisl come sindacalista del settore concia e ceramica tra Arzignano e Bassano. Dal 1995 alla Cisl come Segretario dalla Fim (metalmeccanici) di Vicenza e poi regionale del Veneto. Tra il 2006 ed il 2009 è coordinatore nazionale per la Fim del Gruppo Elettrolux. Al termine di questa esperienza torna in Veneto dove viene eletto Segretario generale della Fim Cisl di Padova Rovigo. Dalla primavera di quest’anno opera nel Dipartimento Industria e Artigianato della Cisl regionale del Veneto.
Le prime parole da presidente e vice di EBAV Pellizzari e Castellan le hanno dedicate ai loro predecessori Donato Pedron e Roberto Ghedin: “Un grazie sincero per l’ottimo lavoro svolto, che lascia in dote un Ente molto più forte, con una reputazione straordinaria a livello sia regionale che nazionale presso le Istituzioni e la Politica e soprattutto verso gli oltre 170mila (tra imprese e loro dipendenti) aderenti. E per aver saputo, anche in anni di crisi, incrementare le funzioni di sostegno alle imprese e ai lavoratori, contribuendo a valorizzare il ruolo della bilateralità e nel contempo, con le nuove progettualità messe in atto, per aver contribuito alla valorizzazione del tessuto economico e sociale dell’artigianato veneto”.
“L’EBAV gode –ha proseguito Pellizzari- di un’ottima situazione economica che ci permette di affrontare con determinazione e sicurezza questa nuova fase economica a supporto delle imprese artigiane che lottano per uscire dalla crisi, forti dei quasi 272 milioni di euro erogati in ventidue anni. L’EBAV è uno straordinario luogo di incontro di rappresentanti di interessi specifici e di parte, che si ritrovano senza pregiudizi per affrontare assieme i problemi ed assieme individuare le soluzioni possibili. E’ il grande “asso nella manica” che il mondo dell’artigianato veneto ha per uscire dalla crisi”.
L’Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto, fondato nel 1989, è un’iniziativa comune di Associazioni di Aziende artigiane (Confartigianato, Cna e Casa) e Organizzazioni Sindacali (Cgil, Cisl e Uil) regionali per far fronte alla mancanza di legislazione nazionale che tutelasse le piccole imprese e i loro dipendenti.
Attraverso Ebav vengono realizzati ed erogati servizi utili ad entrambe le parti: l’Ente Bilaterale funziona, praticamente, come una cassa alimentata dai contributi di imprenditori e lavoratori, amministrata in modo paritario dai rappresentanti delle due parti.
CONTRIBUTI EROGATI dal 1992 al 2014
1°Livello: 112 milioni di Euro complessivi. Nel 2015 si stimano erogazioni x 10.000.000€
2° livello: 160 milioni di Euro complessivi. Nel 2015 si stimano erogazioni x 8.000.000 €