IMPRENDITORI VENETI A ROMA. ZAIA: “SOLO UNO STATO MASOCHISTA PUÒ DECIDERE DI NON ASCOLTARLI”
“Lo slogan che accompagna la manifestazione degli imprenditori nella capitale, ‘senza l’impresa non c’è Italia’, sintetizza ed esprime un assunto, una verità, che solo uno Stato masochista può decidere ancora una volta di non ascoltare”. L’affermazione è del presidente della Regione, Luca Zaia, che ribadisce il suo convinto sostegno alla mobilitazione promossa da Rete Imprese Italia per martedì prossimo, 18 febbraio, a Roma, per ribadire l’insostenibilità della pressione fiscale, l’eccesivo peso della burocrazia, le difficoltà di accesso al credito: “in poche parole – sottolinea Zaia –, l’impossibilità, andando avanti così, di continuare a fare impresa in questo Paese”. “Il grido delle oltre ottomila aziende venete che saranno presenti a Roma – prosegue il governatore – raccoglie la disperazione di chi non c’è più perché sopraffatto dalla violenza della crisi, somma al rancore di chi si sente preso in giro, la determinazione di chi è giunto alla conclusione che è ora di dire basta a questo modo di governare”. “Hanno ragione i nostri imprenditori di dire che poco importa chi guiderà il Governo nelle prossime settimane – afferma Zaia –, importa solo che, chiunque sia, faccia qualcosa di concretamente utile per raddrizzare la china nella quale uno Stato inadeguato ci ha spinto”.