Un’altra domenica con i lupi
Una giornata forte e intensa organizzata da don Marco Pozza, cappellano del carcere, e da Confartigianato Imprese Vicenza
Incontro forte e intenso quello con i detenuti del carcere di Padova organizzato da don Marco Pozza, cappellano del carcere, e dall’Area Alto Vicentino di Confartigianato Imprese Vicenza. A fare da cornice la Villa Godi Malinverni di Lugo che ha ospitato l’incontro, durato l’intera giornata di domenica 7 maggio.
Un’attività che conferma l’attenzione dell’associazione per le persone in difficoltà e vuole concorrere a costituire comunità coese e inclusive senza mettere in discussione il principio di responsabilità della persona e del rispetto della legalità. Difficile ascoltare i racconti di chi sta scontando una pena, di chi non è venuto a giustificarsi ma si è messo a nudo, parlando di debolezza, difficoltà, disperazione e rabbia, tanta rabbia che lo ha portato a compiere errori che lo segneranno per tutta la vita, sbagli che non si scordano e che non finiscono con la conclusione della pena.
Il carcere dovrebbe avere una doppia funzione, punitiva privando giustamente della libertà il soggetto che ha violato le regole della convivenza sociale ma anche educativa o rieducativa per permettere a chi ne ha la volontà e la capacità di rialzarsi. Questo il messaggio di Don Marco Pozza e del suo progetto con i detenuti. Diamo la possibilità a chi vuole riscattarsi di farlo lasciando da parte giudizi e pregiudizi rafforzando il concetto di lavoro quale modalità di recupero e formazione alla vita.