INSEGNANTI DI ECCELLENZA: PREMIATI INSEGNANTI E AZIENDE CHE HANNO PARTECIPATO ALLA 7° EDIZIONE
Si è svolta martedì 12 aprile, al Centro Congressi Assoartigiani, la premiazione dei migliori lavori del progetto Insegnanti di Eccellenza edizione 2010/2011, alla presenza di insegnanti delle scuole superiori e di imprenditori ai quali hanno dato il benvenuto il presidente di Confartigiano Impresa Famiglia, Claudio Miotto, e l’Assessore all’Istruzione e alle Politiche giovanili del Comune di Vicenza, Alessandra Moretti.
Da sette anni l’Associazione promuove questa iniziativa che prevede una collaborazione fra insegnanti e aziende e si svolge attraverso alcuni incontri di formazione e un’esperienza di stage degli stessi insegnanti. L’obiettivo è di avvicinare mondo della scuola e mondo delle imprese, diffondere nella scuola la cultura d’impresa e la conoscenza delle competenze richieste ai giovani nei contesti produttivi, sviluppare nei docenti e negli imprenditori coinvolti conoscenze e strumenti operativi per progettare e gestire percorsi di alternanza scuola-lavoro, produrre progetti di integrazione dei percorsi formativi tradizionali con esperienze in luoghi e con modalità di apprendimento differenti da quelli scolastici e individuare modalità di scambio di competenze tra scuola e mondo dell’impresa adatte ai contesti scolastici e produttivi del nostro territorio.
Per fare questo, accanto agli “insegnanti di eccellenza” ci sono anche degli imprenditori responsabili e consapevoli del valore formativo del lavoro e delle proprie aziende, come hanno sottolineato la prof.ssa Carina Bianchi, coordinatrice e tutor del progetto, e di Renato Di Nubila, professore ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale alla Facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università di Padova.
Il progetto in questa edizione ha visto l’iscrizione di nove insegnanti, provenienti da sette scuole superiori di Vicenza e provincia, di cui sei hanno concluso l’intero iter, vale a dire: Alessio Barolo dell’Istituto di Istruzione Superiore di Asiago, Carlo Canale dell’ITIS Galilei di Arzignano, Eros De Stefani dell’Istituto di Istruzione Superiore Rosselli-Sartori di Lonigo, Luigi De Tommasi dell’Istituto di Istruzione Superiore Da Vinci di Noventa, Roberto Ferraretto dell’Istituto Tecnico Agrario Trentin di Lonigo e Antonietta Mazzotta dell’IPSSCT Da Schio di Vicenza. Agli insegnanti sono state abbinate altrettante aziende, nell’ordine: Tipografia Moderna di Asiago, Pieropan & Bauce di Arzignano, Contro Riccardo & C. Edizioni e Grafica di Lonigo, Z.F. dei F.lli Zorzetto di Meledo di Sarego, Tecnografica di Lonigo e Sartoria Girardi Paola di Vicenza.
Come esito del confronto e della collaborazione fra insegnanti e imprenditori sono stati presentati dei lavori interessanti che, dopo la valutazione di un’apposita commissione, sono stati premiati all’incontro del 12 aprile.
Il primo premio (800 euro per l’insegnante e 500 per la scuola) è stato assegnato ad Alessio Barolo dell’Istituto Superiore di Asiago, abbinato alla Tipografia Moderna del padre Giuseppe Barolo, con cui ha saputo riscoprire con stupore un mondo in cui è sempre vissuto rilevando come le aziende artigiane possano essere “le botteghe delle competenze”, come le ha definite lui stesso; il secondo premio (600 euro per l’insegnante e 500 per la scuola) è andato a Luigi De Tommasi dell’Istituto di Istruzione Superiore Da Vinci di Noventa, abbinato alla ditta Z.F. dei F.lli Zorzetto G. & M., in cui ha saputo trovare un valido partner per proporre azioni concrete atte a potenziare, assieme alle competenze trasversali degli studenti e ad alcune di quelle specifiche, la loro ricerca personale di conoscenza delle proprie inclinazioni e abilità personali; terzo premio (400 euro all’insegnante e 500 alla scuola) ad Antonietta Mazzotta dell’IPSSCT Da Schio di Vicenza che, con la collaborazione dell’artigiana Paola Girardi, ha saputo con umiltà entrare in un mondo nuovo e proporre la scuola come risorsa per l’impresa costruendo un progetto in cui tale idea si realizza nel concreto.
Un ringraziamento quindi a tutti i partecipanti, insegnanti e aziende, per la passione e l’entusiasmo con cui hanno saputo accettare la sfida.