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A Lonigo l’istituto Trentin amplia l’offerta formativa con due nuovi percorsi

Dal prossimo anno scolastico, l’Istituto Trentin di Lonigo è intenzionato ad ampliare l’offerta formativa con due nuovi percorsi.

Conosciuta per due importanti indirizzi, quali “Agraria, Agroalimentare, Agroindustria” e “Chimica, Materiali e Biotecnologie”, che soddisfano le esigenze di quasi 800 studenti provenienti sia dal territorio vicentino che padovano e veronese, la scuola ha presentato la richiesta due nuovi percorsi coerenti a specifiche esigenze. L’Istituto, infatti, da anni monitora il contesto sociale ed economico, al fine di adattare l’offerta didattica per soddisfare le emergenti richieste formative, offrendo contestualmente risposte al tessuto economico locale costituito da una molteplicità di imprese di medio-piccole dimensioni operanti in agricoltura, come pure nell’industria, nell’artigianato, nel commercio e nei servizi.

LE NOVITÀ

Il dirigente dell’Istituto, Michele Ceron, ha recentemente convocato i rappresentanti delle categorie economiche locali che, come consuetudine, vengono coinvolti con funzione consultiva e propositiva generale in merito all’attività di programmazione e innovazione dell’Offerta Formativa.

Presente anche Confartigianato attraverso il Raggruppamento di Lonigo, con la sua presidente Azzurra Marzari, che ha risposto prontamente all’invito per discutere appunto della proposta di attivazione di due nuovi indirizzi di studio per l’anno scolastico 2025-2026: un percorso legato alle Tecnologie Informatiche e un altro sui Servizi per l’Agricoltura e Sviluppo Rurale. 

I percorsi nascono dall’esigenza di dare una risposta alla richiesta di competenze che, al momento, le aziende sono costrette a cercare anche fuori provincia, e per soddisfare la richiesta di figure specializzate da parte del mondo agricolo e dell’artigianato, soprattutto per quanto riguarda la trasformazione dei prodotti. Proprio gli insegnanti, dopo un lavoro di analisi e individuazione di nuove competenze richieste dal mercato, hanno messo a punto i nuovi indirizzi, che dovranno permettere agli studenti di acquisire un profilo appetibile per le imprese del territorio, attualmente alla ricerca di figure da inserire immediatamente nel mondo del lavoro.

“Il mondo produttivo e dei servizi – commenta la presidente Marzari – appoggia la scelta della scuola e la formalizzazione della richiesta alla Commissione d’Ambito della Provincia, in modo da essere pronti all’inizio dell’anno prossimo per il momento dell’orientamento e poi per l’avvio ufficiale degli indirizzi con l’anno scolastico 2025/26. Come Confartigianato, siamo sempre vicini al mondo della scuola, offrendo la nostra conoscenza in termini di contenuti, dati statistici, necessità delle imprese, elementi che sono preziosi per realizzare un’Offerta Formativa corrispondente ai reali fabbisogni del tessuto economico e per dare ai nostri giovani la possibilità di costruirsi un futuro”.