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LA CATEGORIA METALMECCANICA DELL’ASSOARTIGIANI VICENZA ORGANIZZA DUE INCONTRI SUL MARKETING DEDICATI AL SETTORE DELLA PRODUZIONE

16/06/2008LA CATEGORIA METALMECCANICA DELL'ASSOARTIGIANI VICENZA ORGANIZZA DUE INCONTRI SUL MARKETING DEDICATI AL SETTORE DELLA PRODUZIONELa maggioranza delle aziende opera ormai in un mercato ipercompetitivo, producendo più beni di quanti ne possano vendere. Risultato: forti pressioni sui prezzi e tendenza sempre più pronunciata alla differenziazione. Inoltre, secondo alcuni esperti di marketing, anche il vantaggio competitivo non permane a lungo, visto che qualsiasi vantaggio può essere copiato rapidamente. «Partendo da questi presupposti – spiega Antonio Marcon, presidente dei metalmeccanici dell'Assoartigiani di Vicenza – la consulta provinciale della Metalmeccanica ritiene che non sia più sufficiente il saper fare, ma che si debba anche saper vendere. Vorremmo quindi stimolare il venditore che si nasconde in ognuno di noi e per questo abbiamo ritenuto utile organizzare due serate sul marketing. Gli appuntamenti, che avranno analogo programma, sono previsti per martedì 24 giugno a Vicenza al Centro congressi dell'Associazione a Vicenza, l'altro venerdì 27 giugno a Marostica, nella sala polifunzionale dell'ex opificio in via IV Novembre».Relatore delle serate, che si svolgeranno a partire dalle 20.30, sarà il manager Sebastiano Zanolli, che ha già lavorato anche con il Gruppo Giovani della Confartigianato e ha una notevole conoscenza delle imprese e delle dinamiche del mercato.«Anche se gli incontri sono stati organizzati dalla categoria Metalmeccanica, potranno partecipare gli imprenditori di altri settori della produzione, soci della nostra Associazione – precisa Marcon-. I problemi per chi opera nell'ambito della produzione, infatti,  sono molto simili. Quando la globalizzazione non aveva ancora generato i suoi effetti, le capacità tecniche erano un buon viatico per il successo imprenditoriale, adesso invece le competenze tecnologiche devono essere affiancate a strategie imprenditoriali legate a delle azioni di mercato più ampie, che anche le piccole imprese non si possono più trascurare».