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“LA FORMULA DELLA BELLEZZA”: IL 10 NOVEMBRE AL TEATRO COMUNALE DI VICENZA APPUNTAMENTO ESTETISTI CONFARTIGIANATO

Anche per quest’anno Confartigianato rinnova l’appuntamento “La formula della bellezza” dedicato ai titolari d’impresa e addetti del settore Estetica: domenica 10 novembre al Teatro Comunale di Vicenza, con inizio alle ore 17, si farà il punto sui temi di maggiore attualità professionale per gli operatori.

Il convegno avrà come moderatore Sebastiano Zanolli; interverranno Andrea Bovero, presidente di Cidesco Italia, che offrirà una interpretazione di come e dove vanno ricercati i motivi di eccellenza all’interno dei centri benessere con “Che cosa è eccellenza nei centri estetici. Le figure degli Spa Manager e dei Beauty Manager”; accanto a lui ci sarà Stefano Anselmo, uno dei maggiori specialisti del maquillage a livello internazionale, che spiegherà “I trucchi per vendere il trucco”, ovvero come proporre con successo un trattamento per rendere affascinanti. A corollario dei momenti di dibattito si esibirà la Compagnia teatrale degli Evasi, che proporrà “Donne senza trucco”, performance sulla figura femminile: un curioso spaccato per capire, anche da un punto di vista culturale e sociale, l’importanza del ruolo della donna nel mondo di oggi. Infine, si parlerà di una linea cosmetica dedicata ai prodotti di origine marina, con Simonetta Rebecchi di Fabbrimarine: un elemento di innovazione che permetterà alle imprese di poter sperimentare un approccio non solo estetico ma anche “nutrizionale” verso i clienti.
Uno dei momenti salienti dell’evento sarà inoltre il talk show dedicato a un tema emergente  e  particolarmente confacente alle imprese di estetica: il cosiddetto “fitto della cabina”.  Spiega al proposito la presidente regionale e vicentina del settore, Valeria Sylvia Ferron: «Verrà spiegato dove, come e quando è possibile mettere in pratica questo nuovo modello di gestione aziendale, e vogliamo fare chiarezza per fugare le interpretazioni sbagliate, illustrando chiaramente alle nostre colleghe come sfruttare tale nuova opportunità».