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LA “FORZA” DEL DIALOGO. VINCE LA STRATEGIA DI CONFARTIGIANATO. TARIFFE AEROPORTUALI. SAVE RAGGIUNGE UN ACCORDO CON I NOLEGGIATORI

Meno di un mese fa Alessandro Nordio (Rappresentante per Confartigianato Commissione riordino viabilità Marco Polo) aveva preso carta e penna e scritto ai giornali: “la libertà di sciopero, per i lavoratori dipendenti, è sancita nel nostro Paese dall’art.40 della Costituzione. Costituzionale è anche il diritto a forme di protesta, di lotta, di ricorso alle autorità competenti, od alla legge, nel momento in cui una persona una categoria, un gruppo di aziende, ritengono che sia leso un loro diritto, calpestata una loro prerogativa o commesso un abuso nei loro confronti. Il tutto, ovviamente, sempre nell’ambito delle leggi e senza prevaricare il diritto degli altri a non pensarla allo stesso modo. C’è differenza tra la protesta per denunciare un provvedimento non condiviso e gettare bombe carta per aumentare l’attenzione dei media (come purtroppo accaduto in questi giorni a Napoli per le nuove ZTL).…. Tutto queste per dire che, come Confartigianato, abbiamo ritenuto opportuno proseguire nel dialogo con SAVE, senza aderire a forme di protesta che sono sorte da alcuni gruppi di operatori. Non le condividiamo ma non le contrastiamo. Considero però inaccettabile che chi non la pensa come noi, trascenda in atteggiamenti non consoni al ruolo di dirigente sia nei miei confronti che verso altri dirigenti di Confartigianato, rei, solo, di non volersi imbarcare in battaglie, a nostro avviso, sterili in prospettiva futura in quanto non rispettose di un interesse generale dal quale non si può prescindere” Ebbene, oggi la strategia del dialogo ha portato i primi risultati concreti. Un passo avanti tra Save e i noleggiatori nell’ambito della vertenza scaturita con l’entrata in vigore delle nuove tariffe all’interno del sedime aeroportuale. Cna, Confartigianato e Confesercenti (le principali sigle degli operatori), infatti, hanno siglato l’accordo con SAVE. I rappresentanti di categoria hanno sottoscritto un’integrazione al contratto che regola l’attività dei noleggiatori con conducente all’interno del regolamento viario, come già disposto dell’ordinanza Enac della fine di aprile. “Cresce quindi l’adesione al nuovo sistema di accesso e sosta degli operatori commerciali all’aeroporto Marco Polo di Venezia” spiegano alla Save, “che ad oggi ha dimostrato efficienza nella gestione dei flussi viari. Ricordiamo che il nuovo sistema, varato il 29 marzo, è frutto di un lavoro di 7 mesi portato avanti da Save, Enac, Comune di Venezia e operatori stessi”. Insomma, Save precisa che non è stato certo improvvisato ma è frutto di un lavoro durato un bel pezzo, che ha coinvolto gli attori. “In particolare, dopo numerosi incontri tra le parti interessate”, spiega ancora la società, “sono stati individuati spazi di apertura nei tempi di attesa e un conseguente aumento di punti di sosta, tutti aspetti tesi a facilitare l’attività delle categorie”. I minuti sono stati portati da 25 a 35, mentre gli stalli da 29 sono aumentati di una decina. E’ stato trovato dunque, un punto di incontro come aveva richiesto il prefetto. “Come già preannunciato, Save ha condotto una serie di incontri finalizzati al perfezionamento delle nuove procedure, processo nel quale il gestore aeroportuale ha dimostrato apertura e disponibilità al dialogo. A questo punto ci auguriamo che anche le altre associazioni possano sottoscrivere quanto prima l’accordo”.