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La rete ITS Academy Veneto cresce con il polo di Bassano

Dal biennio formativo 2023-25 a Bassano del Grappa si arricchisce l’offerta dell’ITS Academy Veneto per dare vita a un nuovo polo ad alta specializzazione tecnologica.

L’obiettivo, ancora una volta, è fornire concrete opportunità occupazionali ai giovani e ridurre il fenomeno della scarsità di competenze.

Tutti i corsi sono rivolti a studenti e studentesse con diploma quinquennale (Istituti tecnici, professionali, licei), sono realizzati sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione e sono cofinanziati con il programma FSE+ Coesione Italia 21-27 Veneto.

Con i tre corsi già attivi nel territorio e i nuovi percorsi in avvio nel biennio 2023-25, i maturandi potranno scegliere di formarsi in ambito Meccanico e Meccatronico, Turismo, Moda, Agroalimentare e Nuove tecnologie della vita. La didattica teorica e di laboratorio si svolgerà negli spazi delle scuole superiori del territorio.

Grazie alle nuove iniziative, oggi l’ITS Academy Veneto, la cui offerta si può conoscere fino a fine luglio grazie anche ad appositi “open day”, offre percorsi di alta formazione per le professioni di domani in tutte le aree economiche di sviluppo e crescita tecnologica del Paese, con oltre 70 corsi in Veneto di cui 16 nel Vicentino.

CARATTERISTICHE E OBIETTIVI

Gli ITS, una formazione “in divenire”

Gli ITS rappresentano una risposta efficace a tutti i settori economici interessati da una profonda trasformazione tecnologica e alla ricerca di figure professionali di alto livello da inserire subito al lavoro. Un deciso passo, dunque, verso la diminuzione del profondo divario esistente tra le competenze richieste dalle aziende, proiettate verso un futuro sempre più tecnologico e avanzato, e le conoscenze dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Un divario che pone in seria difficoltà tanto le aziende quanto i giovani, e sul quale si concentrano all’unanimità istituzioni, associazioni territoriali e imprese. L’offerta formativa ITS Academy Veneto è caratterizzata da un apprendimento teorico e pratico svolto tra aula e laboratorio, con docenti provenienti prevalentemente dal mondo del lavoro, e poi direttamente in azienda con stage e tirocini formativi. 

L’effettivo successo della formazione negli ITS Academy Veneto è dimostrato dall’ottimo posizionamento di molti corsi regionali nel ranking “Indire 2022” che attesta l’alta occupabilità a un anno dal diploma (dall’84 al 98%) su ben 260 percorsi monitorati in tutta Italia. Vedi:
https://itsacademy-veneto.com/ 

Soddisfazione per il nuovo polo di Bassano

Queste alcune dichiarazioni in occasione della presentazione del polo di Bassano del Grappa.

Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari opportunità di Regione Veneto: “Il sistema ITS, Alta Formazione Superiore Tecnologica, ha profondi legami con la scuola e le aziende. Sono infatti due le componenti essenziali per i percorsi ITS: le imprese, e qui ci sono, e i ragazzi. Regione Veneto ha investito 66 milioni di euro nei percorsi delle otto ITS Academy in cui si stanno formano oltre 1500 futuri tecnici, ma l’obiettivo è il raddoppio degli iscritti. Nel Bassanese il fabbisogno delle aziende è altissimo e quindi c’è spazio per aumentare i percorsi. Il coordinamento positivo tra tutti gli ITS porta come risultato il 98% di occupati dopo il diploma”.

Elena Pavan, sindaco di Bassano del Grappa: “Di ITS si parlava da tempo a Bassano perché un polo studentesco come il nostro, con migliaia di studenti, ne avvertiva la mancanza. Finora però tutte le esigenze, del mondo della scuola e del mondo del lavoro, non erano coordinate tra di loro. Abbiamo chiesto ai vari soggetti di mettersi intorno a un tavolo e di parlarne. Ci siamo incontrati a novembre e oggi siamo già pronti a lanciare questo progetto innovativo, a dimostrazione quanto forte e determinata sia stata la volontà tutti”.

Mirella Nappa, vicedirettrice generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Veneto: “L’Ufficio scolastico Regionale individua lo sviluppo degli ITS come un obiettivo da perseguire in linea con il PNRR, in quanto livello di istruzione fondamentale. L’investimento del Ministero dell’Istruzione e del Merito per l’incremento dei laboratori ammonta a 42 milioni di euro ed ora è importante diffondere la conoscenza degli ITS tra le famiglie”.

Davide Berton, consigliere dellaProvincia di Vicenza: “Nella selezione degli investimenti la Provincia va incontro alle esigenze del tessuto produttivo territoriale, e siamo quindi alla ricerca di spazi da dedicare anche agli ITS in vista del loro sviluppo”.

Cristiano Perale, presidente Rete ITS Academy Veneto: “Il sistemaITS nasce per risolvere i problemi del fabbisogno di tecnici specializzati per le aziende del territorio, e lo fa in tempi brevi. Abbiamo quindi grandi margini di crescita. Ma abbiamo anche la necessità di avere poli di riferimento con una precisa identità fisica, con sedi ITS, e i fondi per creare un’eccellenza formativa non mancano. Stiamo inoltre lavorando nella comunicazione affinché si diffonda la conoscenza del sistema ITS tra i giovani”.

Giorgio Spanevello, coordinatore Rete ITS Academy Veneto: “L’area del Bassanese ha tutti i requisiti e i numeri per accogliere un polo ITS. In poco tempo abbiamo coinvolto tutti i soggetti che hanno a cuore i giovani: istituzioni, scuola e imprese sotto l’egida della Regione Veneto, sempre presente e attenta alle necessità del sistema ITS. Il Polo di Bassano amplia l’offerta formativa a disposizione di ragazzi e ragazze già dal biennio 2023-25”. 

Riccardo Barbato, delegato di Confartigianato Imprese Vicenza all’Orientamento e ai rapporti con la scuola: “È con soddisfazione che Confartigianato Vicenza assiste alla nascita di un Polo ITS con ben 5 corsi concentrati in un’unica area territoriale. Se, come recenti indagini dimostrano, il senso del lavoro per i giovani è cambiato e che in cima alle loro priorità ci sono la voglia di crescere, di acquisire nuove competenze, di essere inseriti in un ambiente di lavoro stimolante e che permetta relazioni, sicuramente la piccola impresa è l’ambiente ideale, contrariamente alle narrazioni che di queste realtà spesso si fanno”.

Lara Bisin, vicepresidente Confindustria Vicenza con delega al Capitale Umano: “Questo deve essere un punto di partenza per tutta la provincia, una sorta di progetto d’avanguardia a cui ne possano seguire diversi altri nei principali Comuni del Vicentino. Nel breve termine, è necessario che nascano, quindi, altri poli aggregativi, che riflettano il tessuto imprenditoriale dell’area in cui sorgono, che siano in grado di fare economie di scala e proporre un’offerta formativa completa e organica, di modo che il totale sia superiore alla somma dei singoli istituti. I poli ITS dovrebbero funzionare come un’università in cui coesistono e collaborano diversi dipartimenti. A Bassano è stato fatto, si può sicuramente replicare anche in altre realtà”.

Lorena Piazza, presidente Mandamento di Bassano di Apindustria Confimi Vicenza: “Il nuovo polo bassanese ITS Academy Veneto risponde alla grande necessità di specializzazione che avvertono le aziende del territorio. Abbiamo bisogno di figure preparate, che oggi sono molto difficili da reperire. Progetti come questo vanno nella direzione di creare cultura e interesse per lo sviluppo delle competenze tra i giovani. Scegliere un percorso di studi specialistico ha una valenza motivazionale. Anche per questo motivo credo che ci debba essere un rapporto più stretto tra il mondo della scuola e quello delle imprese: in questo modo i ragazzi potranno capire cosa sarà loro richiesto in futuro e soprattutto quale strada intraprendere per un inserimento di qualità e soddisfacente nel mondo del lavoro. Una volta compreso questo, i corsi ITS rappresentano una magnifica opportunità per approfondire e specializzare le loro competenze”.

Cinzia Fabris, presidente CNA Veneto Ovest: “L’esperienza con i diplomati ITS è sempre molto positiva; questi tecnici sono una componente importante per le nostre aziende, perché portano freschezza e innovazione, elementi fondamentali per continuare a essere competitivi. I percorsi ITS rappresentano per i giovani di oggi una strada professionale di grande soddisfazione”.