“Libero accesso in villa”, la mappa multisensoriale ispirata ai principi del “design for all” sarà presentata martedì 16 a Passariano al Festival delle Ville Venete
Il Festival delle Ville Venete ha invitato Libero Accesso, l’iniziativa promossa da Confartigianato Vicenza, a presentare il progetto della “Mappa multisensoriale e multimodale di orientamento” – installata in giugno in Villa Venier Contarini a Mira – anche a Villa Manin di Passariano (Codroipo, Udine) nella giornata di martedì 16 settembre (ore 17).
La mappa “Libero Accesso in Villa” è un ulteriore esempio operativo ispirato ai concetti del Design for All e dell’inclusione sociale che prevede la progettazione e realizzazione di prodotti e servizi “per tutti”, indipendentemente dalla struttura fisica di una persona, dalla sua età, dalla sua condizione di pieno o limitato movimento. Il tutto partendo dall’individuazione di un bisogno, alla soddisfazione del quale lavorano assieme progettisti, imprenditori-realizzatori e i rappresentanti degli utenti, in qualità di consulenti.
Forte di questo consolidato metodo, nel 2013 Libero Accesso, raccogliendo l’esigenza espressa da alcuni rappresentanti sociali di consentire a ogni persona di orientarsi negli spazi pubblici, ha accettato di sperimentare strumenti per la visita “for all” di un edificio storico.
La finalità condivisa della sperimentazione era quella di pensare e “adattare” le Ville Venete come “luoghi inclusivi”, aperti e sensibili alle diversità, capaci di accogliere in condizioni di comfort e di sicurezza persone con differenti specificità e diseguali gradi di libertà. La committenza, rappresentata dalla presidente dell’Istituto Regionale delle Ville Venete (IRVV) Giuliana Fontanella, richiedeva un’idea che fosse semplice e riproponibile ovunque.
Così, individuato il bisogno, è stata costituita la squadra di lavoro destinata a studiare il problema e le relative soluzioni. Allo stesso tempo, sono state stabilite le necessarie convenzioni con: l’IRVV, in qualità di committente; il Dipartimento di Studi linguistici e comparati dell’Università Ca’ Foscari (VE) per la comunicazione linguistica e la LIS (Lingua dei segni italiana); l’Associazione Lettura Agevolata Onlus (VE) per gli ipovedenti.
Pensando a una “visitabilità for all”, la prima problematica da affrontare è stata la mobilità autonoma legata all’orientamento, il cosiddetto “wayfinding”. Serviva quindi un “concept” forte, composto da vari elementi, linguaggi, supporti, e uno strumento che integrasse quattro aspetti che spesso sono in alternativa: l’orientamento funzionale, la comunicazione di contenuti, il coinvolgimento, e la fruibilità da parte delle più diverse tipologie di persone.
A ciò è servita la costruzione della rete di partnership, consulenze e collaborazioni qualificate, per assicurare un lavoro multidisciplinare e un risultato di qualità, innovativo e riproducibile.
Il percorso dell’unità di lavoro è cominciato quindi con lo studio su Villa Venier Contarini di Mira (VE), sede dell’IRVV, individuata quale luogo di sperimentazione, e si è concluso con l’elaborazione di bozza di sistema integrato di visita “per tutti”, scegliendo di sviluppare e realizzare come primo strumento una “Mappa multisensoriale e multimodale d’orientamento” quale mezzo di accoglienza per facilitare la fruibilità e la comprensione della Villa ai visitatori.
La mappa è costituita da due pannelli, elaborati per offrire più livelli di lettura,
sia dal punto di vista contenutistico (informazioni sull’orientamento, o storico-architettoniche e tipologiche) e sia quanto a modalità di fruizione (visiva, tattile, uditiva, cognitiva). I pannelli sono dunque, contemporaneamente, visivi e tattili. Le mappe presentano testi in Braille e disegni a rilievo, realizzati con inchiostro trasparente, su disegni e testi a colori. La scelta di usare l’inchiostro trasparente ha permesso di gestire la presenza di testo in nero per disegni visibili più articolati, di testo in Braille, e di disegni tattili più semplificati. Il mondo della percezione tattile, infatti, pur avendo punti in contatto con quello della percezione visiva, rimane per molti aspetti unico nel suo genere, con regole da rispettare per poter creare illustrazioni comprensibili.
“L’architettura delle Ville Venete – dichiarano i promotori dell’iniziativa – è unica nel suo genere e richiama ogni anno molti turisti. Con questo nuovo strumento, le porte di quelle dimore si possono aprire anche a chi finora non ha avuto modo di conoscerne storia e bellezza. In questo senso, l’auspicio è che tale progetto venga riproposto per altre Ville, semplicemente modificando di volta in volta la parte dedicata alle rispettive peculiarità, trasformando la visita di luoghi apparentemente distanti in un gioco di lettura dell’architettura”.
Libero accesso in Villa: i protagonisti del progetto
Squadra progettisti. Hanno realizzato lo studio preliminare di Villa Venier, elaborato il concept-bozza del sistema di visite e infine sviluppato e realizzato il prototipo della Mappa multisensoriale e multimodale di orientamento di Villa Venier. Tutti i partecipanti hanno lavorato al progetto e a titolo gratuito. Si tratta di: Fabio Barufatto (Vicenza, tecnico perito industriale); Erika Cunico (Caldogno, designer laureata in disegno industriale); Sophia Los (Vicenza, architetto paesaggista); Marta Stocco (Vicenza, diplomata in design e architettura di interni); Marco Tomasin (Camposampiero, architetto urbanista).
Supervisione tecnico-scientifica. Arch. Paola Barcarolo (dottoranda di ricerca del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura di Udine e Socio Formato in DfA), per la supervisione tecnico-scientifica. Ha collaborato attivamente con i progettisti, sia come tecnica esperta che come utente ipovedente: dal concept, alla fattibilità di progetto e alla relativa messa in produzione (dal prototipo al modello finito).
Elementi grafici, testuali e tattili. Lucia Baracco (architetto e presidente dell’Associazione Lettura Agevolata Onlus) per la grafica; Prof. Anna Cardinaletti ( linguista e Direttrice del Dipartimento di Studi linguistici e comparati dell’Università Ca’ Foscari) per la rivisitazione dei testi; Maurizio De Visini (ipovedente) per la parte tattile (disegni e testi); VEASYT (spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia) per la realizzazione della registrazione dei video relativi ai testi riprodotti in LIS e dei file Mp3 delle guide all’esplorazione tattile; Tactile Vision Onlus (Torino) per la fase di stampa e controllo dei pannelli; Fabiano Santuliana (Arzignano), artigiano esperto nella lavorazione dei metalli, per la fase di produzione del leggio-supporto per le mappe.
Progetto grafico e consulenza artistica. Manuel Cuman, per lo sviluppo disegni e impaginazione dei due pannelli della Mappa multisensoriale e multimodale di orientamento
Staff esecutivo di Libero Accesso. Referente Confartigianato: Christian Caleari – Confartigianato Vicenza. Coordinamento operativo: Diana De Tomaso – Consulente Progettuale