Mandamento di Vicenza: anche il Sindaco di Torri di Quartesolo incontra la delegazione di Confartigianato per parlare della fiscalità locale
Prosegue l’attività dei delegati comunali del Mandamento di Vicenza per incontrare i sindaci dei rispettivi comuni sul tema della fiscalità locale oggetto di un recente approfondimento dell’Ufficio Studi di Confartigianato; questa è stata la volta di Torri di Quartesolo, con il Sindaco di fresca nomina Ernesto Ferretto che ha accolto Giancarlo Covolo assieme all’assessore alle attività produttive del Comune, Andrea Stimamiglio.
L’analisi dettagliata delle aliquote IMU e TASI applicate dal Comune ha permesso di entrate nel dettaglio sul bilancio comunale e soprattutto vedere come e dove l’amministrazione utilizza le risorse economiche derivanti dal prelievo locale.
Giancarlo Covolo non si è tirato indietro nel raccomandare un’attenzione particolare verso le imprese per quanto riguarda la fiscale locale che deve avere una corrispondenza reale sulla qualità dei servizi altrimenti diventa un onere ulteriore per imprese estremamente gravoso soprattutto in questo contesto storico.
Il sindaco ha accolto con attenzione la proposta consapevole come le imprese artigiane siano una risorsa economica e sociale per il comune e nelle sue intenzioni in fase di definizione del bilancio 2015 c’è proprio uno studio per limare verso il basso le aliquote proprio per dare un segnale concreto e positivo al comparto.
Anche il Comune di Torri è obbligato a rispettare i vincoli e restrizioni del governo centrale ma i rappresentanti artigiani hanno dato un segnale chiaro: perseguire logiche di ottimizzazione dei servizi nella formula dell’unione o messa in comune delle funzioni fondamentali per esempio che si concretizza anche nel diminuire i tempi delle autorizzazioni (SUAP), incentivare l’utilizzo del digitale, la scelta della gestione integrata dei rifiuti, creare economie di scala con conseguenti importanti risparmi.
Altri punti toccati il miglioramento delle competenze e dei servizi, le sinergie con altri comuni per accedere a finanziamenti singolarmente irraggiungibili.
Positivo quindi l’incontro sotto il profilo della conoscenza reciproca e del clima collaborativo, valorizzando il ruolo dei Delegati Comunali sempre più importante nel mantenere vivo il collegamento con l’istituzione locale.