MARIO CITRON, PRESIDENTE CRGA: UNA FORTE RIPRESA DELLA RICHIESTA DI CREDITO AGEVOLATO A MEDIO/LUNGO TERMINE NEL II° SEM. DEL 2006
19/03/2007MARIO CITRON, PRESIDENTE CRGA: UNA FORTE RIPRESA DELLA RICHIESTA DI CREDITO AGEVOLATO A MEDIO/LUNGO TERMINE NEL II° SEM. DEL 2006Consuntivo 2006 positivo, per il credito all'artigianato veneto. I consorzi fidi aderenti al CRGA (Consorzio regionale di garanzia per l'artigianato) della Confartigianato del Veneto hanno fatto registrare un incremento di 2,6 punti percentuali degli importi deliberati sull'anno precedente, per un totale di 833,824 milioni di euro. "La crescita è dovuta all'andamento positivo del secondo semestre, che ha visto gli affidamenti aumentare di 6,4 punti, mentre il primo si era concluso negativamente -spiega Mario Citron, presidente CRGA- Soprattutto, è positiva la forte crescita dei finanziamenti a medio/lungo temine, più 10,6 per cento nella seconda parte dell' anno scorso. E' una crescita che sta proseguendo anche nei primi mesi del 2007, vuol dire che gli investimenti ripartono. E per quest'anno, ci sono le premesse perché la tendenza si consolidi, grazie anche ad un accordo importante che abbiamo siglato con Unicredit, per un importo complessivo di 65 milioni di euro".Per il Veneto si tratta di un accordo "pilota": "Potremmo chiamarlo un "bond del territorio" -spiega Citron- E' un'operazione di cartolarizzazione delle garanzie dei nostri Consorzi Fidi, distribuiti sul territorio, che prevede per ognuno il rilascio di un plafond di finanziamenti che complessivamente a livello regionale metterà a disposizione delle imprese artigiane ben 65 milioni di euro. L'obiettivo è di spostare gli investimenti delle piccole imprese dal breve al medio lungo, accentuando perciò la tendenza che si è manifestata già nella seconda metà dell' anno scorso. L'accordo è positivo anche perché è un concreto segno di interesse per l'economia del territorio da parte di una grande banca che, di recente, ha saputo riprendere con forza il dialogo con la piccola impresa e l'artigianato. Un rapporto testimoniato dal volume di finanziamenti garantiti in essere, con i nostri soci Confidi, di quasi 200 milioni di euro".Tornando all'operatività di garanzia del 2006, degli oltre 833 milioni di affidamenti deliberati nel 2006, più di 563 hanno riguardato il breve termine, con una variazione di 3,6 punti su base annuale e 4,5 punti nel secondo semestre (sullo stesso periodo dell' anno precedente).Quanto al medio/ lungo, il saldo annuale è positivo per 0,7 punti, grazie all'andamento della seconda parte dell' anno."Un altro dato significativo del 2006, oltre alla ripresa della seconda parte dell' anno, è il calo del numero complessivo delle operazioni -sottolinea Citron- La diminuzione complessiva è di 6,4 punti, con un meno 5,2 per il breve e un 7,0 per il medio/ lungo. Vuol dire che l'importo delle singole operazioni cresce sensibilmente; il segnale è positivo, perché testimonia ancora una volta la capacità delle piccole imprese di saper tarare le proprie esigenze finanziarie alla luce di quanto previsto da Basilea2".