Striscia biancorossa. Meta ormai raggiunta? Sì, però mancano ancora due partite…
Grazie al successo (2-1) conquistato in casa contro la Virtus Entella, il Vicenza può considerarsi virtualmente salvo, anche se la matematica richiederebbe almeno un punto in più rispetto ai 48 attuali.
Ovviamente, solo una concatenazione di risultati altamente improbabile (i biancorossi che si piantano, le concorrenti che vincono sempre) potrebbe generare un ribaltone in classifica tale da rimettere in pericolo il traguardo, magari passando attraverso i playout, ma servirebbe uno scenario da fantacalcio. Molto più realistico, invece, è constatare come la gestione di mister Lerda sia coincisa con una sorta di “rinascita” della squadra, con una cavalcata che l’ha portata dal penultimo posto a una posizione di tranquillità in un arco di tempo che nemmeno il più ottimista dei tifosi avrebbe potuto immaginare così rapida, mancando infatti ancora due giornate alla fine del torneo. Qualche utile cambiamento tattico (il modulo, la posizione di Galano), qualche inserimento in organico di sicuro rendimento (Benussi in porta, Adejo in difesa, Signori a centrocampo, Ebagua in attacco) e un senso di ritrovata autostima hanno consentito alla compagine biancorossa di assumere una fisionomia ben diversa rispetto alle opache, demoralizzate prove viste nell’ultimo periodo con Marino in panchina. Ulteriore riprova è stata la vittoriosa partita contro l’Entella, formazione di indubbio spessore, quando il Vicenza ha dovuto recuperare lo svantaggio iniziale e non solo ha rimesso in piedi l’incontro, ma ha anche lasciato sul campo qualche rimpianto per tante occasioni sbagliate. Adesso, l’importante sarà non considerarsi comunque “arrivati”: questo sabato 14 la trasferta a Latina sarà tutt’altro che una passeggiata, dovendo i neroazzurri pontini fare necessariamente punti-salvezza, mentre la conclusione di venerdì 20 vedrà giungere al Menti un Perugia che, essendo a metà classifica, potrà chiudere la stagione giocando con particolare serenità. Lo stesso, in quel momento, dovrà valere per i biancorossi, perché arrivare agli ultimi novanta minuti ancora bisognosi di fare risultato, sia pure un solo punto, non è mai una condizione auspicabile.