METALMECCANICA: LA LEADERSHIP SECONDO SEBASTIANO ZANOLLI, TRAINER PER GLI IMPRENDITORI
In una situazione congiunturale così difficile, il nostro Paese e le nostre imprese hanno ancora più bisogno di leader ma purtroppo l’idea non fa il leader.
«Il leader – come ha ricordato Sebastiano Zanolli ai numerosi imprenditori presenti – è l’individuo che sa guidare un gruppo di persone verso il raggiungimento di un obiettivo. È colui che ha la visione del futuro e sa motivare il gruppo affinché venga raggiunto il risultato preposto».
Varie devono essere le qualità di un leader: carattere, impegno, comunicazione, competenza, coraggio, discernimento, focalizzazione, generosità, iniziativa, passione, atteggiamento positivo, risoluzione problemi, relazioni, responsabilità, sicurezza e carisma. La leadership si costruisce negli anni, il leader deve possedere tantissime qualità personali e per fare o ottenere questo, deve lavorare per anni su stesso. Logicamente, visto che siamo esseri umani e non macchine, ogni leader ha un suo stile più o meno autoritario o coinvolgente e più o meno rivolto alla delega; tendenzialmente possiamo però dire che il vero leader è comunque in genere colui che sa quando agire, sa come farlo e sa coinvolgere gli altri nel farlo. Secondo Maxwell Maltz autore di Psicocibernetica, “le persone sono come le biciclette: per rimanere in equilibrio devono essere in movimento verso una meta”.
Il leader può appartenere a qualsiasi sfera sociale, e se è un imprenditore, per Antonio Marcon – presidente provinciale della categoria Metalmeccanica di Confartigianato Vicenza – «bisogna innanzitutto prendere atto che, come una squadra di calcio, non può vincere sempre, l’infallibilità non appartiene al genere umano. È però importante, come è emerso anche dalle otto ore di formazione e dialogo con Zanolli, avere soluzioni più o meno valide che diano speranza e un sogno basato su un progetto».
