METALMECCANICA: PER IL 2012 AL VAGLIO DEL DIRETTIVO INIZIATIVE DI AGGREGAZIONE
La Federazione del settore meccanica della Confartigianato del Veneto indica nell’aggregazione delle imprese una via per fronteggiare l’attuale crisi economica e vincere la sfida dell’innovazione. La domanda che si sono posti i dirigenti regionali è la seguente: “C’è consapevolezza che si possono migliorare le performance dei singoli attraverso la condivisione di risorse, capacità, esperienze? “. A questa domanda, mutuata dall’ultima convention nazionale delle categorie, è stata data una risposta affermativa da parte del gruppo dirigente, da cui l’importante decisione. Nel 2012 pertanto saranno messe in atto iniziative in tema di aggregazione delle imprese tenuto peraltro conto che arriveranno a maturazione due fatti importanti. La nuova legge regionale sulle aggregazioni, che discende dalla ex legge sui distretti, sarà a breve varata dal governo regionale e costituisce una novità di rilievo per favorire le collaborazioni fra imprenditori. Sul fronte delle reti di imprese recenti disposizioni confermano che questa nuova forma di aggregazione leggera diventa il nuovo paradigma per mettere insieme gli imprenditori in una struttura che punti ai risultati senza appesantimenti burocratici che a volte distolgono l’attenzione dalle opportunità di collaborazione che si presentano. Ne sono convinti i dirigenti della Meccanica che nel corso del 2012 svilupperanno un apposito programma di informazione e formazione il tema al fine di favorire la creazione di raggruppamenti territoriali per tipologie di attività. Individuata l’opportunità di Business, poi, il Centro Regionale di Assistenza alla Cooperazione, il CRACA, Ente promosso dalla Confartigianato del Veneto con oltre 30 anni di attività, potrà, in collaborazione con le Associazioni/Unioni Provinciali, implementare con ciascun gruppo di imprenditori un modello gestionale già predisposto che attraverso alcune fasi porterà alla operatività del business. A capo dell’intera operazione Giampietro Mozzo, Presidente della Federazione Meccanica ed imprenditore di Verona che si è incaricato di elaborare, insieme con la Segreteria delle Categorie e il CRACA un apposito programma che sarà presentato fra un mese per la definitiva approvazione.
Il CRACA è una società costituitasi nel 1978 per iniziativa della FRAV – Confartigianato del Veneto composta da più di sessanta consorzi e cooperative di imprese artigiane con sede nel Veneto, le cui attività vanno dai servizi all’export a quelli per la produzione, dagli acquisti collettivi all’acquisizione di commesse. Il CRACA è nato con lo scopo di promuovere e diffondere “forme associative” tra imprese artigiane e favorire il consolidamento e la crescita economica e sociale delle cooperative, dei consorzi, delle società consortili operanti nell’artigianato della Regione del Veneto. E’ certificato UNI EN ISO 9001 fin dal 1999, per la “Gestione di finanziamenti agevolati alle imprese. Progettazione ed erogazione di attività formative. Gestione e sviluppo di progetti innovativi in ambito tecnico, normativo, organizzativo e promozionale”.