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APPROVATI DALLA REGIONE VENETO I MODULI UNIFICATI, SEMPLIFICATI E STANDARDIZZATI PER L’EDILIZIA

Bassani: “Un bel passo avanti verso una semplificazione di una burocrazia anacronistica che, in campo edili, ancora oggi soffoca letteralmente le nostre imprese”

Con la deliberazione della giunta regionale n. 234 del 03 marzo 2015 la Regione Veneto ha approvato i moduli unificati, semplificati e standardizzati per la presentazione dell’istanza del permesso di costruire, della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia, delle comunicazioni di inizio lavori (CIL) e di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera.
“E’ un bel passo avanti verso una semplificazione di una burocrazia anacronistica che, in campo edile, ancora oggi soffoca letteralmente le nostre imprese”- afferma il presidente dell’Edilizia di Confartigianato del Veneto Paolo Bassani.
A seguito degli accordi tra Governo e Regioni, la Regione Veneto ha provveduto ad adeguare, in relazione alle sue specifiche normative di settore, i contenuti dei quadri informativi dei moduli semplificati ed unificati, utilizzando i quadri e le informazioni individuati come ulteriormente semplificabili. I comuni, a loro volta, provvederanno ad adeguare la modulistica attualmente in uso, sulla scorta delle indicazioni fornite dalla delibera della Giunta Regionale.
E’ un buon risultato in chiave di razionalizzazione di tutta la modulistica esistente in campo edilizio – spiega Bassani – infatti questa standardizzazione della modulistica mira a semplificare l’iter amministrativo degli adempimenti a carico di cittadini e imprese da sempre troppo complesso e lungo”.
Con questo nuovo modulo Cila si unificano e razionalizzano quelli in uso negli ottomila Comuni Italiani e si da attuazione alle semplificazioni del decreto Sblocca Italia. Inoltre per gli interventi edilizi di manutenzione straordinaria che non riguardano le parti strutturali degli edifici – compresi l’apertura di porte e lo spostamento di pareti interne, gli accorpamenti e i frazionamenti – sarà sufficiente una semplice comunicazione compilata dall’interessato e asseverata da un professionista.