“La Fabbrica del Rinascimento” presente in Basilica Palladiana
Prosegue fino al 18 aprile, in Basilica Palladiana, la mostra “La fabbrica del Rinascimento. Processi creativi, mercato e produzione a Vicenza. Palladio, Veronese, Bassano, Vittoria”.
Un titolo che è tutto un programma, e vi spieghiamo perché. Alla metà del Cinquecento a Vicenza accade qualcosa di unico, per certi aspetti incredibile. Fra le aree più dinamiche in Europa per la produzione e per il commercio della seta, la città, forte di una ricchezza crescente, scommette sulla trasformazione della propria immagine di “luogo di provincia” attraverso l’arte e l’architettura d’avanguardia, diventando una vera capitale della cultura.
Committenti colti e cosmopoliti, i nobili vicentini credono alle visioni di un gruppo di giovani artisti geniali, ambiziosi, che diverranno famosi in tutto il mondo. A legarli è la passione per l’arte nuova nutrita dall’Antico, nata nella Roma di Michelangelo e Raffaello, quella che Vasari definirà la “maniera moderna”. A quei giovani artisti è ben chiaro che la forza dirompente di questo nuovo linguaggio permetterà loro di sfidare e scalzare i venerati e celebri maestri e i loro modelli tradizionali, dominanti a Venezia. Quegli artisti sono: il genio dell’architettura Andrea Palladio, i pittori Paolo Veronese e Jacopo Bassano, il grande scultore Alessandro Vittoria.
È da queste premesse che prende avvio la mostra, unica nel suo genere, che intrecciando capolavori assoluti di pittura, scultura e architettura, accostati a libri, tessuti, oggetti preziosi, arazzi, trasporta i visitatori indietro nel tempo, all’interno della sorprendente “fabbrica” del Rinascimento, raccontando trent’anni dell’eccezionale vita artistica di Vicenza, dal 1550 fino all’inaugurazione del teatro Olimpico nel 1585.
Le opere esposte, molte delle quali presentate per la prima volta in Europa o in Italia, provengono dai maggiori musei del mondo, come il Musée du Louvre di Parigi, il Museo Nacional del Prado di Madrid, il Victoria & Albert Museum di Londra, il Walters Art Museum di Baltimora, negli Stati Uniti, il Kunsthistorisches Museum di Vienna; ma anche dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze, dalla Galleria Borghese di Roma, dai Musei Vaticani, solo per citarne alcuni.
Lungo il percorso espositivo, il visitatore entra “letteralmente” nella bottega degli artisti e dei loro meccanismi di produzione della bellezza, scopre come nascevano i capolavori attraverso un confronto diretto con i committenti, i modelli originari, i disegni, i bozzetti, il metodo di lavoro.
Grazie a un team di specialisti di storia economica, è possibile conoscere anche i prezzi delle opere esposte e paragonarli agli oggetti della normale vita delle persone di allora. Scopriremo così che un paio di guanti ‘da signore’ o un arazzo avevano un valore di gran lunga superiore rispetto a uno dei capolavori della pittura mondiale, i “Due cani da caccia” di Jacopo Bassano, appositamente arrivato dal Louvre di Parigi.
La mostra è organizzata dal Comune di Vicenza con il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio e la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza. È patrocinata dalla Regione del Veneto e dalla Provincia di Vicenza. Il progetto è realizzato in partnership con Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari e con Intesa San Paolo, con il contributo di Confindustria e con il sostegno di Fondazione Roi.
Info utili
Orario: tutti i giorni 10-18; chiuso il lunedì.
Aperture straordinarie: lunedì 11 aprile, ore 10-18; lunedì 18 aprile, ore 10-18
Contatti: tel.0444 326418.
E-mail: info@mostreinbasilica.it
Sito web: https://www.mostreinbasilica.it/
Biglietti
Online: https://www.ticketlandia.com/m/la-fabbrica-del-rinascimento
Call center: +39 0444 326418 / biglietteria@mostreinbasilica.it / da lunedì al venerdì 10-13 / 15-18.
Acquisto in loco: Biglietteria Mostra in Basilica Palladiana; Biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza, viale Mazzini 39; Biglietteria IAT, piazza Matteotti 12, tutti i giorni dalle 9 alle 17.30: 0444 320854, iat@comune.vicenza.it
Tariffe biglietti singoli (audioguida inclusa): Intero € 13,00; Ridotto € 11,00 (valido per over 65; studenti universitari con tesserino; convenzioni); Ridotto under 18 € 5,00 (valido per ragazzi da 11 a 17 anni); Speciale aperto € 16,00 (permette la visita alla mostra in ogni momento, senza necessità di fissare una data e una fascia oraria precise, acquistabile sia in biglietteria che online). Ingresso gratuito valido per: bambini fino a 10 anni (non in gruppo scolastico); giornalisti accreditati, accompagnatori di persone con disabilità, 1 accompagnatore per gruppo. Tariffe gruppi: Adulti € 11,00 (per gruppi di minimo 10 persone. È prevista la gratuità per 1 accompagnatore per gruppo);
Scuole: € 5,00 a studente (prezzo valido a studente. Sono previste gratuità per 2 accompagnatori per classe).