Confartigianato: il presidente del Mandamento di Vicenza commenta il nuovo piano degli interventi del Comune
Gli strumenti urbanistici devono assolvere a un duplice fondamentale ruolo
11 gennaio – di Alessandra Matteazzi
Maurizio Facco, presidente del Mandamento Confartigianato di Vicenza, in relazione al Nuovo Piano degli Interventi del Comune sottopostogli di recente per una riflessione sulla fattibilità di quanto illustrato nel documento, ritiene che gli strumenti urbanistici debbano assolvere a un duplice fondamentale ruolo, in particolare garantire la tutela del territorio e della qualità della vita, governare e assecondare, rendendole agevoli, azioni di riqualificazione urbanistica ed edilizia.
“Da tale premessa deriva, anzitutto, il sostegno all’obiettivo di riuso del sistema insediativo consolidato – secondo Facco -, limitando nel contempo le trasformazioni urbanistiche al di furi di esso, con conseguente significativo contenimento del consumo di suolo”.
Il rappresentante delle categorie artigiane del Mandamento di Vicenza reputa, inoltre, che il ricorso allo IED (intervento edilizio diretto) e allo IED convenzionato possano assecondare opere di riqualificazione, garantendone comunque il rispetto di un disegno urbano complessivo.
Per quanto riguarda invece il tema della sostenibilità infrastrutturale è fondamentale, secondo il presidente mandamentale, il confronto con i Comuni contermini in modo tale da sviluppare accorte strategie, maturate sia in ottica di sviluppo di grandi infrastrutture che di mobilità ciclopedonale, per agevolare l’integrazione tra il capoluogo e il territorio, e conseguentemente le relazioni sociali, culturali ed economiche della collettività.
“Uno strumento vantaggioso che occorre rendere concretamente operativo – conclude Facco – è senz’altro l’istituto del credito edilizio (quantità volumetrica riconosciuta a seguito di azioni di riqualificazione ambientale o di compensazione urbanistica), in quanto rappresenta la principale novità in materia di governo delle trasformazioni urbane”.
Il Mandamento Confartigianato di Vicenza da diversi anni è sensibile rispetto alla tematica ambientale e a tal proposito si rende disponibile per futuri dialoghi con l’Amministrazione comunale nelle successive fasi di redazione del piano, con particolare riferimento alle ipotesi di ammodernamento delle aree produttive.