PARISOTTO SUL FOTOVOLTAICO: “BENE MOZIONE CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO, VANNO RISTABILITE CERTEZZE PER INVESTIMENTI E OCCUPAZIONE”
21/03/2011PARISOTTO SUL FOTOVOLTAICO: "BENE MOZIONE CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO, VANNO RISTABILITE CERTEZZE PER INVESTIMENTI E OCCUPAZIONE""L'imminente approvazione in Consiglio regionale di una mozione per far presente al Governo la necessità di modificare il decreto Romani sul fotovoltaico annunciata stamani dall'assessore regionale all'Ambiente Maurizio Conte è una buona notizia, ma non ci fa abbassare la guardia". E' questa la posizione di Daniele Parisotto, Presidente regionale Installatori di Impianti di Confartigianato sul decreto legislativo sulle energie rinnovabili approvato dal Governo lo scorso 3 marzo che -prosegue Parisotto- "ha provocato confusione e incertezza tra gli imprenditori e mette a rischio la sopravvivenza delle oltre 9.000 imprese artigiane dell'installazione ad esso dedicate solo qui in Veneto. Il Governo ci ripensi e ristabilisca regole stabili per dare certezze agli investimenti delle imprese e garanzie all'occupazione". Per restituire tranquillità agli imprenditori, la Confartigianato del Veneto chiede la rapida approvazione del nuovo decreto d'incentivazione del fotovoltaico, senza attendere la scadenza del 30 aprile, e una clausola di transizione che permetta di mantenere fino al 31 maggio 2012 le condizioni previste dalla normativa precedente. "Le nuove regole sugli incentivi alle energie rinnovabili -sottolinea il Presidente- dovranno tenere maggiormente conto degli impianti piccoli e tecnologicamente avanzati. In questo senso la revisione complessiva del meccanismo del conto energia, compresa la riduzione tariffaria, dovrà essere concentrata sugli impianti di grandi dimensioni e dovrà rispettare l'andamento del costo totale delle diverse tipologie di impianti". "Infine -conclude Parisotto- mi auguro che il nuovo decreto non contenga limiti annuali di potenza elettrica ammessa agli incentivi, ma che individui piuttosto nuovi obiettivi di potenza installata diversificati per tipologia di impianto e coerenti con una strategia complessiva di promozione delle fonti rinnovabili nel nostro Paese".