PARPAGIOLLA (CONFARTIGIANATO BENESSERE DEL VENETO): “INTERVENTI PER LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI DI DISCIPLINE BIO-NATURALI”: MIGLIORATA LA LEGGE REGIONALE
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21/09/2006PARPAGIOLLA (CONFARTIGIANATO BENESSERE DEL VENETO): "INTERVENTI PER LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI DI DISCIPLINE BIO-NATURALI": MIGLIORATA LA LEGGE REGIONALE_x000D_
Alle 16.30 di oggi, il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato la proposta di legge di iniziativa dei Consiglieri Stival, Astolfi, Bottacin G., Caner, Ciambetti, Conte, Da Re, Finozzi, Manzato, Sandri e Tosi relativa a: "Interventi per la formazione degli operatori di discipline bio-naturali" (Progetto di legge n. 11)."Sia chiaro -dichiara a caldo Anna Parpagiolla Presidente Confartigianato Benessere del Veneto- che non abbiamo mai cambiato idea sulla inopportunità di questo provvedimento che, a nostro avviso attraverso l’istituzione di un percorso formativo dedicato a tutte le cosiddette attività bio-naturali e il rilascio di attestati di qualifica, di fatto istituisce nuove professioni la cui definizione a norma di Costituzione spetta esclusivamente ad un provvedimento dello Stato. Dobbiamo dare atto però al Consiglio Regionale tutto, di aver recepito oggi, in fase di votazione, alcuni importanti emendamenti da noi proposti assieme anche alle altre organizzazioni di categoria artigiane (Casa e Cna) che ne migliorano sicuramente gli effetti"."In particolare -prosegue la Parpagiolla- riteniamo molto positivo innanzi tutto il limite minimo di tre anni per il nuovo percorso formativo; l’inserimento di un estetista tra i cinque esperti che verranno nominati nel Comitato di Coordinamento previsto dalla nuova disciplina; ed infine l’opportunità data agli imprenditori estetisti che già operano nel bio-naturale di essere iscritti d’ufficio all’apposito registro di questi operatori".Il settore del cosiddetto "benessere" è in grande evoluzione. C’è una crescente richiesta di attività bio-naturali, dalle pratiche legate alle culture orientali alle più disparate discipline che offrono "benessere" fisico e psicologico, che ha portato ad un boom di offerta di servizi del tutto privi di regolamentazione e procedure di qualificazione. Tali attività però, rientrando in quell’area posta tra l’estetica ed il sanitario, necessitano di una regolamentazione e qualificazione a salvaguardia della salute dei clienti. Confartigianato Benessere del Veneto assieme a tutte le altre organizzazioni artigiane di categoria, in rappresentanza degli oltre 1.500 operatori artigiani veneti del settore, ritiene pertanto che sia urgente il varo di una legge quadro nazionale che disciplini l’intero settore a supporto di processi di legiferazione regionali che rischiano altrimenti di creare solo confusione.