PER ESTETISTI E ACCONCIATORI DELL’ASSOARTIGIANI UNO STRUMENTO INFORMATICO SU MISURA
20/11/2009PER ESTETISTI E ACCONCIATORI DELL'ASSOARTIGIANI UNO STRUMENTO INFORMATICO SU MISURAConoscere il proprio cliente è conoscere la propria impresa e avere la capacità di farla crescere. Partendo da queste considerazioni è nata, all'interno della Categoria Estetica e Servizi per l'Igiene dell'Associazione Artigiani Confartigianato Vicenza, la necessità di disporre di uno strumento informatico di facile utilizzo da poter impiegare nel salone/istituto per "monitorare" la clientela.Dopo quasi un anno di lavoro, che ha visto Stefano Coracin acconciatore di Bassano impegnato in prima linea con il tecnico informatico della ditta Demeral, partner nell'operazione, è stato così realizzato un programma "su misura" per parrucchieri e saloni di bellezza e che unisce soluzioni efficienti e semplicità di utilizzo.Anagrafiche-cliente con cartelle dei servizi realizzati, incassi suddivisi per servizi e frequenza, non saranno più entità sconosciute con il vantaggio, rielaborando tali dati, di poter tarare al meglio i servizi offerti. Inoltre, grazie al nuovo strumento, si potranno emettere documenti fiscali con estrema rapidità, avendo tutto sotto controllo e riducendo i tempi di cassa.Tutto questo sarà illustrato nel corso di un incontro che verrà proposto nelle sedi Assoartigiani di Bassano del Grappa e di Vicenza lunedì 23 novembre a partire dalle ore 9. In quell'occasione saranno poste in evidenza le numerose possibilità del programma, creando con i partecipanti delle simulazioni per comprendere al meglio le funzioni e le potenzialità del nuovo strumento.Il pacchetto completo viene proposto alla Categoria a un costo contenuto e comprensivo di 18 ore di formazione specifica; anche gli eventuali interventi di aggiornamento e di manutenzione potranno beneficiare del fatto che il programma è stato realizzato nel territorio.«Un risultato straordinario- sottolinea Valter Casarotto, presidente della Categoria-, che diventa la naturale conclusione di un percorso realizzato quest'anno con tanti colleghi che con noi hanno condiviso i diversi corsi di gestione e di computer proposti attraverso il Cesar con il contributo del Fondo Sociale Europeo. Un modo per evitare brutte sorprese nel variegato mondo del software che, se poco conosciuto, può riservare spiacevoli imprevisti non solo in fase d'acquisto ma anche in quella di manutenzione».