Presentato a Valdagno il documento di Confartigianato, Comuni della Valle dell’Agno e altre associazioni di categoria perché non siano fermati i cantieri locali della Pedemontana
È stato presentato questa mattina, in una conferenza stampa tenutasi nella sede del Mandamento di Valdagno di Confartigianato Vicenza, il documento che sintetizza le ragioni dei rappresentanti della vallata, che portano avanti gli interessi di quasi 65 mila cittadini e di circa 3.300 attività economiche, in merito al completamento delle opere di viabilità di collegamento della Pedemontana, secondo voci fortemente a rischio a causa della mancanza di fondi.
All’incontro, oltre a Gianluca Cavion, presidente del Mandamento valdagnese di Confartigianato Vicenza, erano presenti rappresentanti delle associazioni di categoria e sindaci della Valle dell’Agno. È stato reso noto che è stato nel frattempo fissato un appuntamento con l’assessore regionale Elisa De Berti per giovedì 21 gennaio.
Dall’incontro è emersa una notevole coesione sul tema tra le parti politiche ed economiche della vallata, che vedono le opere complementari della Pedemontana come essenziali; è stata ribadita la richiesta di conferma in blocco di tutte le opere del Protocollo d’Intesa (valore 12 milioni) siglato a suo tempo; si è deciso il coinvolgimento dei consiglieri e assessori regionali vicentini per sensibilizzarli sul tema.
Se il protocollo non venisse rispettato, si preannunciano battaglie con manifestazioni di piazza, perché il mancato rispetto significa tornare indietro di decenni e portare semplicemente la congestione attualmente esistente ad Alte nella Valle dell’Agno.