PRIMA EDIZIONE DEL PROGETTO CONFARTIGIANATO “VICENZA CODING FOR THE FUTURE”: LA SCUOLA MEDIA “CALDERARI” SI AGGIUDICA I VENTI TABLET IN PALIO
La scuola media “Calderari” di Vicenza, dell’Istituto Comprensivo 10, si è aggiudicata i venti tablet messi in palio dal progetto “Vicenza Coding for the Future” promosso da Confartigianato Vicenza. L’iniziativa ha visto coinvolti, in questa prima edizione, tutti gli undici Istituti Comprensivi della città, con l’obiettivo di sostenere la digitalizzazione nelle scuole, intesa come conoscenza e applicazione dei nuovi linguaggi informatici.
Il progetto è partito a ottobre, con gli istituti chiamati a candidarsi compilando una scheda sulle proprie attrezzature e sulle proprie iniziative didattiche in campo informatico. Successivamente, un’apposita commissione ha valutato i dati pervenuti, decidendo su quella base l’assegnazione dei tablet messi in palio dal Mandamento Confartigianato di Vicenza.
Gli strumenti, che verranno utilizzati per le future attività della scuola, sono stati consegnati alla dirigente scolastica Maria Cristina Sottil, dal presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo e da Sandro Venzo, componente di Giunta con delega all’Istruzione.
Ma la consegna dei tablet non esaurisce l’iniziativa, che prevede infatti un’altra tappa: una classe (o un gruppo di allievi) della “Calderari” parteciperà, durante la Settimana dell’Artigianato in programma marzo, a un “coderdojo” che si svolgerà in parallelo con uno riservato agli insegnanti (una ventina, provenienti da tutti gli Istituti Comprensivi di Vicenza).
Il “coderdojo” è una sorta di laboratorio sulla sperimentazione dei linguaggi di programmazione digitale attraverso il gioco, che ne favorisce quindi la conoscenza in una chiave di creatività, socialità e lavoro di squadra.
Anche così Confartigianato intende promuovere nei giovani e nei docenti l’innovativo campo del cosiddetto “artigianato digitale”, nuova frontiera che sfrutta le applicazioni software nei prodotti e nei servizi. In linea con le indicazioni della Buona Scuola, dunque, Confartigianato ha pensato di coniugare le attuali esigenze del settore imprenditoriale con le conoscenze tecnologiche richieste alle nuove generazioni.
L’iniziativa “Vicenza Coding for the Future”, la prima del genere in provincia, ha suscitato vivo interesse tra i dirigenti scolastici, a fronte soprattutto delle competenze oggi richieste anche dal mondo del lavoro. In tale ottica, un altro consolidato progetto dell’Ufficio Scuola di Confartigianato Vicenza, quale è “Dire, Fare e Pensare”, ha messo in evidenza, attraverso la partecipazione ai laboratori FabLab, come e quanto le scuole siano consapevoli dell’importanza della “cultura digitale” quale sapere da fornire agli studenti.