PROGETTI, BUONE PRATICHE E RETI D’IMPRESA PER LA NUOVA EDILIZIA
A Cagliari faccia a faccia tra aziende di Veneto e Sardegna.
Più di 40 imprenditori edili di Sardegna e Veneto, in rappresentanza di oltre 100 aziende, si sono confrontati ieri a Cagliari nel workshop interregionale sull’edilizia sostenibile, avviando progetti e sottoscrivendo accordi di cooperazione tra le due regioni. I produttori di serramenti, materiali edili, impianti o case in legno, e i laboratori prove e gli studi ingegneria, riuniti in consorzi o metadistretti, di Belluno, Venezia, Padova, Dolo, Mestre, Thiene, Marostica e Schio e Sedico hanno lavorato “gomito a gomito” con le imprese di Cagliari, Carbonia, Guspini, Olbia, Oristano e Sassari, scambiandosi idee su nuovi materiali, tecnologie innovative ed eco design, promuovendo lo scambio di buone pratiche e, soprattutto, creando innovative reti d’impresa tra le diverse realtà. Per questo, ieri la sede di Confartigianato Imprese Sardegna è diventata la “casa delle idee artigiane sarde e venete” per edilizia ecosostenibile e innovativa, settore che apre nuovi mercati, crea lavoro e consolida i rapporti tra imprese. Infatti, costruire e ristrutturare con canoni nuovi e compatibili con l’ambiente, produce business, forma aziende più solide e irrobustisce un mercato in crescita. Già dai prossimi giorni le aziende cominceranno a operare concretamente sui progetti, avviando le procedure per realizzare delle le reti imprenditoriali. Nelle due regioni, infatti, sono circa 75mila le imprese edili che competono in un mercato in continua mutazione, che chiede di essere al passo con l’utilizzo di materiali “green” e, soprattutto, con sistemi efficaci di risparmio energetico. Per dare risposte a tali richieste, quindi per crescere e aggredire la crisi, sono necessari l’innovazione, la conoscenza di nuovi materiali e le tecnologie avanzate, ma soprattutto è necessario creare opportunità di aggregazione in filiere o reti d’impresa per conquistare nuovi mercati. “L’impresa deve entrare nella rete se c’è un valore aggiunto e se ci sono mercati favorevoli” ha sottolineato Stefano Mameli, Coordinatore del Progetto per Confartigianato Sardegna, che ha aggiunto come “le Associazioni di Categoria rappresentino la piattaforma fertile per la creazione dell’humus utile allo sviluppo di tali progetti e della vera crescita delle imprese”. Enrico Cancino, coordinatore di progetto di Confartigianato Veneto, ha aggiunto come “le vere reti che funzionano sono quelle che le imprese vogliono fortemente, non quelle costruite in base ai vari incentivi”. L’incontro dal titolo “Reti di business per l’edilizia sostenibile”, è stato organizzato dalle Associazioni datorali sarde di Confartigianato Imprese, Confcooperative e Confindustria, e fa parte delle attività del “Progetto di Cooperazione Interregionale per l’Innovazione Sostenibile”, ideato e finanziato dalle Regioni Sardegna e Veneto.