Progetto A.S.T.R.I. a Vicenza un supporto ad anziani soli
Assistere persone anziane nella vita quotidiana a domicilio e aiutare a inserire donne senza occupazione nel mondo del lavoro.
A questi due importanti bisogni, spiega Severino Pellizzari nella sua veste di presidente provinciale ANAP, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato Persone Vicenza, risponde il progetto A.S.T.R.I. dell’Associazione Diakonia onlus (ente gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina).
“Abbiamo deciso di aderire al progetto perché è un primo passo per affrontare un problema che ci sta molto a cuore: siamo certi che unire le forze, mantenendo ciascuno le proprie specificità, consentirà di migliorare la situazione di chi sta facendo più fatica. ANAP è diventato così uno degli snodi di una rete presente sul territorio, che Caritas ha inteso rafforzare. Non potevamo mancare a questo importante appuntamento: non a caso, il nostro slogan è ‘Insieme la vita è più facile’”.
Dieci collaboratrici familiari a supporto di anziani che vivono da soli e in una condizione di fragilità: sono le donne, attualmente prive di un lavoro, che nella Scuola di Formazione Professionale San Gaetano di Vicenza hanno ottenuto il diploma a conclusione del corso di formazione promosso nell’ambito della seconda annualità del progetto A.S.T.R.I. “Anziani Sostenuti Territorialmente da Rete Integrata”.
Lo scopo del progetto è far incontrare la richiesta di lavoro da parte di donne, appunto, disoccupate e la richiesta di aiuto e vicinanza da parte di anziani soli, in condizione di iniziale decadimento cognitivo e/o comportamentale, ma ancora autosufficienti, segnalati dai Centri di Ascolto e Accompagnamento Caritas delle parrocchie e dai Servizi Sociali di Vicenza e dei Comuni partner.
Composto da moduli per complessive cento ore, il corso si è occupato di lingua italiana, soft skills, relazione con la famiglia, contrattualistica, sicurezza, primo soccorso, manutenzione della casa, abitudini alimentari della cucina italiana, cura della persona, igiene e dieta alimentare, orientamento sui servizi sanitari territoriali e gestione dei farmaci.
Avviato nel 2023 dall’Associazione Diakonia onlus (ente gestore dei servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina) con il sostegno di Fondazione Cariverona, Fondazione Mioni e ANAP Confartigianato Vicenza, il progetto A.S.T.R.I. vede la collaborazione di una rete di partner composta, oltre che dai finanziatori, dall’Ulss 8 Berica, dai Comuni di Vicenza, Torri di Quartesolo, Creazzo e Monticello Conte Otto, dall’ambito territoriale dell’ATS_VEN6 e dall’ISRE (Istituto Superiore Internazionale Salesiano di Ricerca Educativa). Le corsiste con figli o minori a carico hanno potuto usufruire del servizio di baby-sitting per l’intera durata del corso, grazie a una babysitter selezionata dal servizio “Tirocini e lavoro” e contrattualizzata dall’Associazione Diakonia onlus.
Per le partecipanti, segnalate dai servizi Caritas o autocandidatesi e provenienti da Algeria, Bangladesh, Burkina Faso, Moldavia e Nigeria, sono iniziati i tirocini presso cooperative ed enti socio-assistenziali del territorio, al termine dei quali potranno essere occupate negli stessi o, tramite cooperativa, prestare servizio nelle case degli anziani per attività quali la spesa, piccole pulizie, accompagnamento alle visite mediche e altro. Un aiuto per quest’ultimi gratuito, perché le retribuzioni delle donne lavoratrici saranno sostenute dai fondi del progetto. Tenendo conto anche della scorsa annualità, salgono a venti le donne coinvolte nel progetto, mentre si calcola che complessivamente gli anziani beneficiari saranno oltre cento.
Don Enrico Pajarin, direttore di Caritas Diocesana Vicentina, commenta: “Il servizio-segno ‘Anziani’ è stato avviato verso la fine del 2021 e da allora si è impegnato in progetti che mirano a sostenere persone anziane sole e povere, con fragilità di salute. Ringraziamo tutti i finanziatori che desiderano offrire agli anziani un’opportunità per vivere con dignità questa fase della loro vita”.
“La prima annualità del progetto ha generato effetti molto positivi in termini di assistenza agli anziani soli e per quel che riguarda gli sviluppi occupazionali delle donne. Il legame che si è instaurato tra i beneficiari e le collaboratrici familiari in alcuni casi è diventato di vera amicizia, perché spesso anche la sola compagnia è di vitale importanza. L’auspicio è che anche questa seconda annualità ottenga i medesimi risultati”, aggiunge Valentina Paggiaro, responsabile del servizio ‘Anziani’ di Caritas Diocesana Vicentina.