“SVILUPPO SOSTENIBILE ED ENERGIA: COME RIDURRE LA DIPENDENZA DAL PETROLIO?” SE NE PARLA VENERDI’ 23 ALL’ASSOARTIGIANI DI VICENZA CON STUDIOSI, TECNICI, AMMINISTRATORI E POLITICI
20/10/2009"SVILUPPO SOSTENIBILE ED ENERGIA: COME RIDURRE LA DIPENDENZA DAL PETROLIO?" SE NE PARLA VENERDI' 23 ALL'ASSOARTIGIANI DI VICENZA CON STUDIOSI, TECNICI, AMMINISTRATORI E POLITICI"Sviluppo sostenibile ed energia. L'impegno dell'Italia per ridurre la dipendenza dal petrolio": è attorno a questi temi cruciali che si svilupperà l'incontro pubblico in programma venerdì prossimo 23 ottobre, con inizio alle 16.45, al Centro Congressi dell'Assoartigiani Confartigianato di Vicenza, in via Fermi.Punto di partenza della discussione, le politiche riguardanti il pacchetto energia e il cambiamento climatico, materia per la quale il Consiglio Europeo ha approvato obiettivi ambiziosi: in particolare, la riduzione del 20% di emissioni di gas a effetto serra e il raggiungimento del 20% di quota d'energia rinnovabile entro il 2020. Anche il mondo dell'artigianato e della piccola impresa è chiamato a dare il suo apporto per il raggiungimento di tali risultati e, del resto, si tratta di una opportunità significativa non soltanto per l'ambiente, ma anche per il lavoro delle nostre imprese. L'obiettivo di una minore dipendenza dal petrolio ha infatti prodotto lo sviluppo delle energie alternative e l'Assoartigiani vicentina ha proprio per questo attivato il Progetto "Solarti", coinvolgendo in primo luogo gli installatori d'impianti.Ma il fotovoltaico e le "rinnovabili" permettono una autoproduzione tale da renderci non più dipendenti da altri? Quali altre tecnologie servono?Di questo e di molto altro si parlerà venerdì 23, nel corso dell'incontro – la partecipazione è libera – che verrà aperto dal saluto del presidente Giuseppe Sbalchiero a nome di tutta la Confartigianato provinciale, il quale passerà poi la parola al prof. Arturo Lorenzoni, docente di Economia dell'Energia all'Università di Padova e alla Bocconi di Milano, e al prof. Giuseppe Zollino, docente di Tecnica ed Economia dell'Energia e di Impianti Nucleari a Fissione e Fusione al dipartimento di Ingegneria Elettrica dell'Università di Padova, nonché componente del Comitato Energia dell'Unione Europea.A seguire, una tavola rotonda – moderata dalla giornalista Katy Mandurino de "Il Sole 24 Ore" – con la partecipazione dell'assessore alle politiche dell'Ambiente della Regione Veneto, Giancarlo Conta, del sen. Paolo Giaretta e dell'on. Stefano Stefani, presidente della Commissione Affari Esteri della Camera.