REGIONE. ZORZATO PRESENTA DPEF A TAVOLO DI CONCERTAZIONE
Snellezza e leggibilità. Sono queste le caratteristiche più evidenti della proposta di Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DPEF) della Regione per il 2013 che il vicepresidente della giunta veneta ha presentato oggi a Palazzo Balbi, riunendo il tavolo di concertazione in cui sono presenti i rappresentanti delle categorie economiche, produttive e professionali, della cooperazione, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni, degli enti locali e delle istituzioni.
Il DPEF è l’atto di indirizzo annuale per l’attività di governo della Regione, degli enti, delle aziende e delle agenzie regionali e raccoglie gli obiettivi della programmazione, proponendo le attività, organizzate per politiche, che caratterizzeranno l’azione regionale.
Zorzato ha chiesto ai partecipanti al tavolo di concertazione di valutare il documento e di formulare le loro osservazioni nel giro di una settimana, in modo che possa essere portato subito dopo all’esame della giunta e del consiglio regionale.
La Confartigianato Imprese Veneto, nel dare un giudizio complessivamente positivo sul documento, ha però anticipato alcune criticità che saranno oggetto di un contributo scritto.
Innanzi tutto la necessità che la Regione porti, in tempi brevi, a compimento quel processo di semplificazione, non solo normativa ma anche burocratica, avviato un anno fa e nel quale si auspica venga dato corpo alle osservazioni e proposte pervenute in particolare da Confartigianato. Altro tema affrontato è quello dell’accesso al credito. Tra le priorità della Regione non possono mancare azioni di sostegno alle imprese ed ai Confidi dedicati a sostenere in particolare i processi di aggregazione, internazionalizzazione oltre che per la ricerca ed innovazione. Infine serve un nuovo modo di fare programmazione. Non più emergenziale ma che inizi a mettere in sinergia tutte per risorse a disposizione verso un obiettivo unico: l’impresa. Vanno delineate politiche che vadano verso un rilancio del fare impresa.
Il tavolo ha particolarmente apprezzato che il documento quest’anno sia proposto come strumento snello, di grande leggibilità. Delinea come si svilupperà l’attività regionale nell’arco del 2013 e gli obiettivi che si intendono realizzare. Sono quattro le macroaree di riferimento: la persona e la famiglia; il territorio, l’ambiente e le infrastrutture; lo sviluppo dell’economia e l’internazionalizzazione; l’assetto istituzionale e la “governance”.
Zorzato ha sottolineato anche che uno degli obiettivi prioritari della Regione è la semplificazione che verrà perseguita in tutti i settori, in particolare per quanto riguarda le procedure amministrative richieste alle imprese. Ha evidenziato inoltre che si sta procedendo all’aggiornamento del Piano Territoriale Regionale di Coordinamento, adottato nel 2009, attraverso un’apposita variante con valenza paesaggistica.