“Salute in digitale”: incontro il 30 marzo sulle applicazioni tecnologiche nell’ambito della salute e della medicina
Nell’ambito del progetto Innovation Lab, proposto da Comune di Vicenza e Digital Innovation Hub di Confartigianato
25 marzo 2022
Con un convegno dedicato al tema del rapporto tra Salute e Digitale proseguono le iniziative di Innovation Lab, progetto che vede l’impegno del Comune di Vicenza come capofila del progetto, al fianco dei Comuni di Altavilla Vicentina, Creazzo, Torri di Quartesolo e Sovizzo, in collaborazione con il DIH – Digital Innovation Hub, realtà di Confartigianato Imprese Vicenza.
IN SALUTE CON IL DIGITALE
“In Salute con il Digitale!”, questo il titolo dell’appuntamento previsto per il 30 marzo, è un evento che nasce con l’obiettivo di far conoscere a cittadini e operatori del terzo settore alcune delle tecnologie digitali che possono migliorare la salute e la qualità della vita delle persone. L’incontro è organizzato, infatti, con il patrocinio della Fondazione Zoè, del Centro di Servizio per il Volontariato e ANAP Vicenza.
L’incontro si svolgerà a partire dalle ore 16.00, negli spazi di Palazzo Cordellina, in Contrada Riale 12, Vicenza (partecipazione gratuita previa iscrizione al link: https://in-salute-con-il-digitale.eventbrite.it).
ONORI DI CASA
A fare gli onori di casa sarà il Sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, accompagnato da Rita Dal Molin, del Centro di Servizio per il Volontariato, e da Severino Pellizzari di ANAP Vicenza. Modererà l’incontro la giornalista Margherita Grotto.
I RELATORI
Andrea Grignolio
Il primo intervento, “Il cambio di paradigma della Medicina Digitale: decisore pubblico, cittadinanza, comunicazione”, sarà a cura di Andrea Grignolio, docente di Medical Humanities e Bioetica all’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano e CNR-Ethics.
Equità d’accesso alle cure, implementazione della medicina di territorio e digitalizzazione sanitaria sono i tre elementi che ricerche, esperti e cittadini indicano come essenziali per lo sviluppo del Sistema Sanitario Italiano (SSI) nel prossimo decennio. Come spiegherà l’esperto, si tratta di una vera sfida di rinnovamento di sistema che può essere raggiunta grazie allo sviluppo della medicina digitale e delle infrastrutture tecnologiche e al coinvolgimento dei tre principali attori in gioco: esperti, decisore pubblico, cittadinanza. Il progetto di digitalizzazione sanitaria del prossimo decennio ha quindi bisogno di costruire in anticipo un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni, basato su un’alleanza pubblico-privato.
Orientina Di Giovanni
“Trasformare la cura delle malattie croniche in un’esperienza di relazione e attenzione alla persona”, sarà invece il tema affrontato da Orientina Di Giovanni, General Manager di Careapt (Gruppo Zambon). Il quesito di partenza è quanto le moderne tecnologie digitali possono aumentare la componente ‘umana’ della cura nelle malattie croniche. Si poterà quindi ad esempio il caso di una start up milanese che utilizza la tecnologia per affiancare le persone con Parkinson, le persone affette da Demenza e i loro familiari con un’équipe di infermieri, terapisti occupazionali, neurologi, geriatri e psicologi che in teleassistenza li aiutano ad affrontare le sfide quotidiane della malattia per mitigare gli impatti sulla qualità di vita e non arrendersi alle piccole e grandi disabilità che possono derivarne.
Diego Conforti
Il terzo intervento in programma porterà l’esempio di “Esperienze che funzionano: il caso di TrentinoSalute4.0 e della piattaforma TreC+”. Si tratta di un sistema sanitario che accompagna i cittadini dalla nascita alla vecchiaia, attraverso un ecosistema di applicazioni personalizzate che rappresenta, anche in coerenza con le priorità del PNRR, un punto unico di accesso a tutti i servizi sanitari in digitale (TreC+), abilita lo sviluppo e la messa in produzione della telemedicina (tele visita, tele consulto, tele monitoraggio, tele controllo, tele riabilitazione, tele assistenza e tele salute) e supporta la riforma dell’assistenza sanitaria territoriale con lo sviluppo anche di modelli di medicina personalizzata. Ad illustrare il tutto sarà Diego Conforti, direttore dell’Ufficio Innovazione e Ricerca della Provincia autonoma di Trento.
Fausto Panizzolo
Chiuderà gli interventi Fausto Panizzolo, CEO di Moveo Walks che presenterà la proposta di un esoscheletro ultraleggero per migliorare il cammino di persone con problemi motori, già premiata dai fisiatri italiani come miglior dispositivo medico del 2021. Durante l’incontro verranno presentati i risultati dello studio condotto dalla startup padovana Moveo nell’ambito del progetto Vicenza InnovationLab che ha reso possibile la raccolta di dati attraverso la sensorizzazione di ExoBand.
