Schio. Sebastiano Zanolli ospite del secondo appuntamento (mercoledì 17 maggio) dedicato alla “Filosofia della libera impresa”, iniziativa promossa da Confartigianato
Secondo appuntamento del percorso “Filosofia della libera impresa” promosso da Confartigianato Imprese Vicenza e dedicato a quegli imprenditori che guardano, o vogliono guardare, al mondo con ‘pensiero concreto’ che richiede una visione ampia, critica e creativa e la presenza di una buona dose di autonomia, responsabilità e autocontrollo. L’obiettivo dell’iniziativa è fornire una nuova consapevolezza di cosa rappresenti oggi il ruolo dell’imprenditore da un punto di vista non solo economico, ma anche culturale nel senso più ampio del termine favorendo la gestione del confronto, il controllo dell’incertezza e a capire come governare la propria capacità analitica.
Dopo l’appuntamento con Just Mik (imprenditore creativo) per parlare di relazioni tra il sé e ‘gli altri’, la sensazione di solitudine che spesso colpisce l’imprenditore, cosa vuol dire adattarsi senza snaturarsi; ecco che mercoledì 17 interverrà Sebastiano Zanolli. Nel suo intervento il manager e advisor affronterà temi quali come evitare il conflitto tra vita privata e vita imprenditoriale, come far sì che il lavoro non si divori tutto, come usare gli esempi da seguire senza cadere nell’imitazione e la spersonalizzazione; il valore della reputazione.
L’incontro sarà moderato da Rick Dufer (filosofo del web) e si svolgerà al Faber Box di Schio (via Tito Livio 23/25) dalle ore 20.30. Dopo quello di maggio è previsto un terzo e ultimo appuntamento il 21 giugno con Gennaro Romagnoli (imprenditore e psicologo) per capire come, citando Spinoza, “Pensare quel che si vuole e dire ciò che si pensa”.
Per informazioni e iscrizioni sul sito di Confartigianato Imprese Vicenza (www.confartigianatovicenza.it).
Comunicato 59