Schio: incontri territoriali Confartigianato per le Elezioni amministrative 2014
«In un momento in cui l’economia tiene duro solo grazie alla forza delle nostre aziende è ora di avanzare richieste specifiche ai futuri amministratori partendo dal territorio per arrivare poi ai vertici, non è possibile che chi è produttore di benessere e di lavoro sia spremuto come un limone senza avere voce in capitolo». Così ha esordito Nerio Dalla Vecchia, presidente del Mandamento di Schio, in occasione della assemblea comunale con i soci di San Vito di Leguzzano.
«Vogliamo incidere di più sulle scelte che riguardano le nostre aziende ed è per questo che Confartigianato sta preparando un documento da proporre ai prossimi candidati sindaco dove riportare richieste concrete ed attuabili per alleggerire l’oppressione fiscale e burocratica che ogni giorno sembra mettere nuovi paletti alle normali funzioni delle imprese già in difficoltà».
L’introduzione ha dato spunto ai presenti per parlare della grave situazione che coinvolge in particolare tutte le aziende che gravitano nel settore dell’edilizia. Il problema non è solo il mercato saturo, è che si fa fatica a riscuotere i pagamenti , per non parlare di tutti coloro che negli ultimi anni, complice la crisi, si sono inventati nuovi lavori immettendosi nel mercato con scarsa professionalità e riducendo i margini di guadagno già esigui per chi lavora a regola d’arte. Per rimanere sul mercato sembra, in poche parole, basti lavorare con meno cura per abbattere i costi ma questo non è nel DNA di molte imprese e i partecipanti alla serata concordano che la qualità e la serietà restano elementi fondamentali.
Altro aspetto emerso durante la serata è il continuo aumento della burocrazia: corsi obbligatori, registri e modulistica da compilare, normative che richiedono aggiornamenti continui… È quasi più il tempo dedicato alla penna per adempimenti molto spesso assurdi che quello in cui si lavora sul campo.
Nello specifico del comune di San Vito di Leguzzano gli imprenditori hanno sollevato il problema della sicurezza. Molte lamentele inoltre vengono della scarsa copertura della rete Adsl. Anche alcune recenti modifiche alla viabilità dovrebbero essere riviste e migliorate, nella zona scuole e del campo sportivo e in particolare della zona industriale che coinvolge molte aziende con accesso diretto sulla strada provinciale. «Quest’ultimo argomento – continua il presidente – ci ha visto già partecipi nel progetto dell’attuale amministrazione, e sarà, come tutti gli altri espressi durante la riunione, sicuramente riproposto anche dai nuovi amministratori».
