Scuola per Genitori edizione 2024
Tre serate a ottobre per capire meglio i figli: se li vogliamo perfetti o felici, se stanno ‘dentro’ a un rapporto tossico. Preiscrizioni agevolate e con vantaggi fino al 31 maggio
“Dopo il successo della passata edizione, Confartigianato Imprese Vicenza ripropone anche per l’autunno 2024 la Scuola Genitori: tre nuovi appuntamenti con altrettanti esperti. L’obiettivo, che mosse l’iniziativa più di una decina di anni fa, rimane sempre quello di fornire un ‘luogo’ di scambio e di confronto alle famiglie cercando di intercettare i temi e le problematiche che più preoccupano o interessano genitori, educatori e comunità nel suo complesso”, commenta Riccardo Barbato delegato all’Orientamento e ai rapporti con la scuola, nel presentare il nuovo calendario dell’iniziativa. A caratterizzare, infatti, sin dalla sua nascita la Scuola Genitori è stata sempre l’attenzione ai bisogni dei partecipanti e così nel corso delle serate dell’edizione 2023 (protagonisti Paolo Crepet, Osvaldo Poli e Lucio Zanca) sono stati raccolti suggerimenti e stimoli per formulare il calendario dell’edizione 2024.
Il programma di quest’anno avrà come focus l’adolescenza, che verrà affrontata da diverse angolature, con l’intento di dare una visione completa e quanto più esaustiva di questo particolare passaggio della crescita. Seguire i figli adolescenti richiede pazienza, comprensione e flessibilità, ma impegni e ritmi di vita (spesso frenetici) non sono d’aiuto. Se poi si aggiungono le problematiche, e le preoccupazioni, legate all’uso dei social, le cose si possono complicare. Per superare tutto questo è importante che i genitori costruiscano una relazione basata su fiducia, comunicazione aperta e rispetto per la crescita individuale, solo così saranno in grado di affrontare con successo le sfide dell’adolescenza, creando un legame che durerà nel tempo.
Sulla carta sembra facile e semplice poi però ci si scontra con la realtà. Ed è qui che la Scuola Genitori fornisce un supporto grazie a tre relatrici di alto profilo professionale.
Prima serata
Il primo appuntamento sarà con Stefania Andreoli (18 ottobre). Psicologa, psicoterapeuta e analista, lavora da sempre con gli adolescenti. La sua serata ha come titolo “Perfetti o felici. Diventare adulti in un’epoca di cambiamento”.
La domanda di partenza infatti è “Che cosa significa essere adulti oggi? E come diventarlo?”. Se negli ultimi decenni l’identità adulta è stata principalmente fondata sul lavoro e sulla possibilità di costruire un proprio ruolo sociale e professionale, oggi quel modello appare in crisi e non più in grado di offrire le certezze fornite finora.
Anche per questo, nella “stanza delle parole” dove Andreoli riceve i suoi pazienti, negli ultimi anni ha cominciato a emergere una istanza generazionale comune: quella dei venti-trentenni e dei trenta-quarantenni in cerca di aiuto per capire come trovare il proprio posto in un mondo sempre più schiacciato sul presente e che sembra aver perso ogni slancio verso il futuro. Andreoli illustra cosa voglia dire essere adulti in quest’epoca di disorientamento e prova a tessere un filo per ricucire lo strappo che separa i più giovani dai loro genitori e dalle generazioni che li precedono. Secondo l’esperta, in un momento in cui le accuse reciproche prevalgono sul dialogo e la richiesta di omologarsi a un irraggiungibile ideale di perfezione vince sul guardarsi davvero, potrebbero essere i giovani adulti, e i nuovi modelli di cui sono portatori in quanto figli del loro tempo, a indicare la soluzione rivoluzionaria capace di aiutare tutti a essere più in ascolto di sé stessi e degli altri e, finalmente, anche più felici.
Seconda serata
Perché amare i figli non basta per capirli. Sarà questo il tema del secondo appuntamento (24 ottobre) che vedrà protagonista Maria Rita Parsi, psicologa e psicoterapeuta componente dell’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, già più volte ospite nelle passate edizione della Scuola Genitori. Parsi spiegherà perché capita di trovarsi sconcertati da certi incomprensibili comportamenti dei figli, preoccupati davanti a certi impenetrabili silenzi, incapaci di decifrare alcuni segnali che sembrano mandare. Ma il gioco, il cibo, i disegni, le posture, i gesti e il linguaggio non corporeo, le bugie, le parolacce sono tutti segnali che, interpretati con la chiave giusta, possono far entrare in comunicazione profonda con i figli.
Terza serata
Chiuderà il calendario un appuntamento (29 ottobre) che tocca un argomento che va al di là del solo contesto familiare. “Come riconoscere la manipolazione nei rapporti interpersonali” è infatti un tema quanto mai attuale per le implicazioni che la cronaca racconta. Tutti, prima o poi, si ha a che fare con un manipolatore affettivo: qualcuno che dice di tenere a noi, ma finisce per farci fare sempre quello che vuole. Può essere il partner, certo, ma anche un genitore, un fratello, un amico, un capo… Come riconoscerlo? È qualcuno per cui non siamo mai abbastanza: abbastanza belli, bravi o brillanti… Qualcuno insomma che in un modo o nell’altro mette sempre sé stesso al centro dell’universo e riesce ad avere sulla nostra vita più influenza di quanto vorremmo. Roberta Bruzzone, criminologa psicologa forense, personaggio televisivo e scrittrice, in tanti anni di carriera come profiler ha imparato a individuare al volo le persone tossiche, e nel corso della serata della Scuola Genitori spiegherà le tecniche per riconoscerle e per difendersi.
Come per lo scorso anno, per partecipare alla Scuola Genitori, che quest’anno conta anche sulla collaborazione de Il Giornale di Vicenza, è previsto il pagamento di un biglietto valido per tutti e tre gli incontri, con uno sconto per chi si iscrive entro il 31 maggio, sono previste tariffe soci e non soci, e la possibilità del posto riservato.
Il biglietto, che prevede agevolazioni anche per gli accompagnatori, è ‘al portatore’: se non si può essere presenti a uno degli incontri lo si può cedere a un amico o collega.
Le serate prenderanno il via alle 20.30 e si svolgeranno al Teatro Comune di Vicenza.
Tutti le informazioni (orari e luoghi degli eventi) e modalità di iscrizioni si possono trovare in questa pagina del sito di Confartigianato Vicenza: