Settore orafo: il 2021 un anno di ripresa
Il 2021 verrà ricordato dal settore Orafo come un anno all’insegna della ripresa per il comparto, che si conferma uno dei settori più dinamici dell’economia vicentina.
Secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Vicenza, nei primi nove mesi del 2021 si è rilevata infatti una solida crescita del settore, attestatasi al 69,9%, con un effetto trainante sul totale dell’export manifatturiero vicentino. Le performance del comparto sono inoltre confermate dal netto superamento del 16,7% rispetto ai livelli pre-crisi, dimostrando una buona capacità di risposta, in particolar modo dovuta a un efficacie presidio dei mercati internazionali, elemento trainante per la ripresa e consolidatasi con il ritorno delle fiere di settore in presenza.
Positive sono anche le previsioni per il primo semestre del 2022, come rilevato in un recente sondaggio online inviato alle imprese associate della categoria Metalli Preziosi, sebbene siano stati evidenziati alcuni fattori critici come il rincaro dei costi energetici, la volatilità dei prezzi delle materie prime e la difficoltà nel reperire personale qualificato, che minacciano il consolidamento della ripresa avviata lo scorso anno. Oggi nuove emergenze, prima fra tutte la guerra scoppiata in Ucraina, stanno incidendo sui prezzi delle materie prime, compresi i metalli preziosi, esacerbando il clima di incertezza a livello mondiale. In attesa di capire gli effetti della situazione che si è venuta a verificare in questo primo scorcio del 2022, il settore ha partecipato alla fiera Jewellery, Gem & Technology Dubai (JGT Dubai), primo appuntamento “B2B” in presenza dell’anno per il settore; mentre ‘in casa’ si riconferma la centralità di VicenzaOro quale canale preferenziale per il contatto con gli operatori esteri.
L’esperienza di Dubai
Buona l’affluenza, così come le prospettive di potenziamento per le future edizioni. Si può sintetizzare così il bilancio dell’edizione di debutto del Salone di Gioielleria (JGT) organizzato a Dubai da due tra i principali player fieristici mondiali, Informa Markets e Italian Exhibition Group (IEG).
“Il bilancio della fiera è complessivamente positivo – commenta Onorio Zen, presidente provinciale della categoria Metalli Preziosi di Confartigianato Imprese Vicenza -. L’affluenza dei buyer è stata positiva, sebbene inferiore rispetto alle aspettative in considerazione della posizione geografica strategica di Dubai, con presenze dall’Est Europa, Medio Oriente, Nord Africa, Sud America e Sud-Est asiatico. La declinazione in chiave esclusivamente ‘B2B’ e la presenza di buyer provenienti da mercati di sbocco strategici per il settore ci rende fiduciosi nel consolidamento del nostro posizionamento in tali mercati e nel successo dei prossimi appuntamenti fieristici, primo fra tutti Vicenza Oro, da sempre fiera prioritaria per il nostro comparto”.
Positivo è anche il “sentiment” raccolto durante la tre-giorni tra le 15 imprese espositrici vicentine di Confartigianato, diverse delle quali hanno segnalato la conferma di nuovi ordinativi da parte di clienti provenienti da diverse aree geografiche, trend che ha infuso un clima generale di fiducia e di forte attesa per i prossimi appuntamenti e per il rafforzamento dell’andamento positivo per il comparto intrapreso nel corso del 2021.
“Ci sono le condizioni perché le potenzialità della kermesse JGT vengano maggiormente sviluppate nelle prossime edizioni- continua Onorio Zen -, sebbene le attese fossero alte, anche in virtù della sua collocazione in apertura del calendario fieristico. Ciò nonostante, la fiera si è dimostrata una buona occasione di ripartenza dopo le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria ancora in corso, offrendo l’opportunità di entrare in contatto con operatori esteri, diversi dei quali realmente interessati a finalizzare l’acquisto”.