SICUREZZA. IL MINISTRO DELL’INTERNO ALFANO E LE CONFEDERAZIONI DELL’ARTIGIANATO E DELLE PMI INSIEME PER LA LEGALITÀ E LA SICUREZZA DELLE IMPRESE
Firmato oggi a Verona un Protocollo quadro
“Un’intesa che ci auguriamo produca risultati tangibili”. Commenta così, il Presidente di Confartigianato Verona Andrea Bissoli, la firma di un Protocollo quadro per la legalità e la sicurezza delle imprese siglata oggi a Verona dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano e dai vertici di Confartigianato, Cna e Casartigiani. Intensificare la collaborazione tra Organizzazioni imprenditoriali e forze dell’ordine per combattere la criminalità che colpisce le imprese, questo l’obiettivo del documento, sottoscritto, per Confartigianato, dal Presidente nazionale Giorgio Merletti, accompagnato dal Presidente regionale Giuseppe Sbalchiero e dal Presidente di Confartigianato Verona, Andrea Bissoli. “La criminalità – continua Bissoli –, sia spicciola che organizzata, quando colpisce le piccole imprese si porta via gli strumenti di lavoro, i mezzi, i prodotti e i materiali, danneggiando pesantemente, a volte in maniera irreparabile, l’attività. Dobbiamo essere messi in condizione di tutelare il nostro lavoro e quello dei nostri dipendenti”. Il Protocollo, che ha durata triennale, prevede la realizzazione di iniziative per difendere i piccoli imprenditori dai fenomeni di criminalità attraverso programmi di informazione e di formazione, misure di prevenzione e strumenti di protezione e contrasto dei reati predatori. Il Ministero dell’Interno diffonderà materiale informativo e divulgativo sulle buone prassi da seguire per ridurre il rischio di furti e rapine e per consentire agli imprenditori di fornire alle forze dell’ordine informazioni utili ad individuare i responsabili dei reati. Il Viminale, inoltre, si impegna a formare, attraverso il personale delle forze dell’ordine, gli imprenditori nell’adozione di efficaci misure di autoprotezione. “Da parte delle Organizzazioni artigiane – spiega Bissoli – sarà promossa la diffusione dei contenuti del Protocollo attraverso la sottoscrizione di accordi tra le Associazioni territoriali e le Prefetture, la partecipazione degli imprenditori alle attività di formazione per contrastare la criminalità, la diffusione di sistemi di videosorveglianza e l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici. Il Prefetto Perla Stancari si è detta vicina alle nostre Associazioni e alle imprese ed è proprio la Prefetura che dovrà favorire lo sviluppo operativo del sistema, sottoscrivendo con le articolazioni territoriali delle Confederazioni i relativi Protocolli”. In particolare, il Ministero dell’Interno e le Organizzazioni imprenditoriali si impegnano a promuovere l’adozione, da parte delle imprese artigiane e delle piccole aziende, di sistemi di videosorveglianza e di sicurezza tecnologicamente avanzati, anche attraverso la predisposizione di un disciplinare tecnico in tema di video allarme antirapina.