Skip to main content







SISTRI – MENO QUATTRO (GIORNI)

Ortoncelli, Trasporti: “Entro lunedì 30 serve incontro urgente con il Ministro Orlando”.

”E’ assolutamente necessario che il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando accetti di incontrare le organizzazioni di rappresentanza del mondo dell’autotrasporto sulle modalità di l’attivazione del nuovo sistema di gestione della tracciabilità dei rifiuti denominato Sistri, prevista per il 1 ottobre 2013”. Ad affermarlo Nazzareno Ortoncelli, Presidente di Confartigianato Trasporti del Veneto.  
“Non è infatti possibile –spiega il Presidente- che il Sistri entri in vigore il 1° ottobre 2013 e quindi martedì prossimo. La disciplina normativa ed amministrativa presenta ancora tutte le difficoltà operative più volte rappresentate al Ministero, compresa la discriminazione a favore dei vettori esteri. Quest’ultimo tema fortemente sentito qui in Veneto dove la concorrenza dei vettori dell’est Europa si fa ancora più massiccia e invasiva”.
Tutto fa pensare che ci troveremo di fronte ad un nuova falsa partenza poiché mancano completamente – soprattutto sul versante del trasporto – le condizioni di operatività, le stesse che hanno portato alla sospensione del sistema due anni fa: mancano le procedure (a seguito dello slittamento dell’obbligo per i produttori nessuno si è preso la briga – nonostante le numerose sollecitazioni – di spiegare a trasportatori e destinatari come si devono comportare e come devono utilizzare i dispositivi), molte black box sono state disattivate perché causa del rapido consumo delle batterie dei veicoli, altre non sono mai state consegnate, i contratti telefonici sono stati sospesi perché inutile fonte di spesa, non è stato dato sufficiente tempo per allineare i dati, e l’elenco potrebbe continuare.
“La decisione unilaterale di far partire il sistema soltanto per le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale, o che effettuano operazioni di trattamento, recupero, smaltimento, commercio o intermediazione di rifiuti pericolosi… –precisa Ortoncelli- aggrava maggiormente la posizione dei vettori, che per oltre sei mesi dovranno svolgere le operazioni previste dal Sistri in nome e per conto dei produttori (stampando dall’ufficio la doppia scheda Sistri), mentre nello stesso tempo i produttori sono comunque soggetti a redigere il formulario cartaceo d’identificazione dei rifiuti (FIR) in quattro copie. Il repentino avvio del nuovo sistema potrebbe determinare possibili paralisi nell’attività di raccolta e trasporto dei rifiuti speciali pericolosi negli ospedali, nelle acciaierie, nelle industrie (con le ceneri di abbattimento dei fumi), nel polo della chimica (con solventi e acidi da smaltire) e nei locali di numerosi altri importanti produttori”.
“Confartigianato Trasporti –conclude Ortoncelli- è pronta, in assenza di una convocazione da parte del Ministro, ad assumere tutte le iniziative di natura sindacale a tutela delle proprie imprese associate”.