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Sospeso fino al 31 dicembre 2024 l’obbligo regionale di sostituire dopo 15 anni gli autobus da turismo. Soddisfazione della Confartigianato Vicenza (Della Valle): “Importane segnale per un settore fermo da febbraio causa pandemia da Covid 19”

Comunicato 157 – 19 dicembre 2020

“L’emergenza epidemiologica COVID-19 ha causato anche nel settore del trasporto di persone a fini turistici una drastica riduzione della domanda con conseguenti importanti ricadute in termini di mancato fatturato per la generalità delle aziende – commenta il Presidente provinciale della categoria Autobus Operator di Confartigianato Imprese Vicenza, Willy Della Valle –. Avevamo pertanto chiesto alla Regione Veneto e, in particolare, al Presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, e, alla Vicepresidente regionale, Elisa De Berti, di sospendere per quattro anni l’obbligo di legge di sostituire i mezzi oltre i quindici anni di età utilizzati per i servizi turistici, dando una boccata d’ossigeno alle imprese fortemente in difficoltà e con la prospettiva di una ripresa del settore turistico e della domanda di servizi che non sembra potersi ipotizzare in tempi brevi e comunque non prima del 2022”. 

 “Le imprese del settore non si sono mai sottratte al costante miglioramento degli standard di qualità dei servizi offerti all’utenza investendo sempre quando e quanto necessario. In questo memento però l’impegno economico deve fare i conti con la situazione di emergenza sanitaria che ha fatto registrare delle ricadute estremamente negative, in generale fino all’85% di calo di fatturato ma per molti 100%, rendendo di fatto estremamente difficile la sostenibilità finanziaria di investimento del parco mezzi a breve e medio termine”, aggiunge Della Valle.

“La sospensione di quattro anni del rinnovo del parco mezzi con piu’ di 15 anni – continua Della Valle – è per noi un risultato importante: è un periodo congruo alla ripresa della domanda dei servizi e consentirà alle aziende una migliore tenuta finanziaria in attesa di ritornare agli standard lavorativi pre pandemia”. 

“Al Presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti, e, alla Vicepresidente della Regione Veneto, Elisa De Berti, va il nostro più grande ringraziamento – conclude Della Valle – per aver compreso le nostre difficoltà in questo momento e aver immediatamente risposto dandoci questa possibilità”.