Sostenibile e digitale: quale alternativa ai buoni pasto?
Incontro mercoledì 7 settembre 2022 a Vicenza
I metodi di pagamento nel B2B, tra aziende e ristoranti, è rimasto uguale da anni. Richiedere fattura o un rimborso spesa, utilizzare i “buoni” pasto o stringere accordi direttamente con i ristoranti: sono tutti metodi laboriosi che comportano un significativo dispendio di tempo e ulteriore burocrazia amministrativa.
Il “buono” pasto è il metodo più usato come benefit da dare ai propri collaboratori, ma comporta moltissimi svantaggi rispetto alle alternative digitali nate in questi ultimi anni. Il mercato dei “buoni” pasto è arrivato ad un punto di collasso, dove non sono più sostenibilità per i ristoranti e comportano moltissima burocrazia sia a quest’ultimi che alle aziende. La loro gestione è macchinosa, sia per l’ordinazione e il caricamento del budget sia per la validazione, dove si perdono tempo e denaro. I costi per il ristoratore sono arrivati al 30%, con tempi di attesa che sfiorano i 60 giorni.
Esistono delle soluzioni basate sulle tecnologie digitali che danno la possibilità alle imprese di ottenere una deducibilità del 100%, di risparmiare tempo nella gestione di fatture, rimborsi e “buoni” pasto. Portano inoltre un vantaggio fiscale al ristorante grazie all’IVA agevolata del 4%. Al contempo, per i dipendenti viene fornita una soluzione di pagamento innovativa che avviene direttamente dal proprio smartphone ed evita il bisogno di passare alla cassa, risparmiando quindi il tempo di attesa che solitamente si trova nei ristoranti nelle ore di punta.
Per conoscere e approfondire tutte queste tematiche vi aspettiamo mercoledì 7 settembre presso la Sala delle Fraglie del Centro Congressi di Confartigianato Imprese Vicenza alle ore 16.00 oppure alle ore 18.00 (orario a scelta attraverso la procedura d’iscrizione).
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