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STRISCIA BIANCOROSSA: BENE COSÌ, E FORSE ANCHE MEGLIO

Senza il fardello dei quattro punti di penalizzazione, il Vicenza sarebbe oggi al terzo posto in classifica. Ma, visto come stanno andando le cose, i tifosi confidano che i ragazzi di mister Lopez siano in grado di superare di slancio quel pesante gap.

La sensazione – positiva – viene dal filotto di risultati utili inanellati nelle ultime settimane, coronato dal poker (4-0) rifilato al Savona davanti al pubblico del Menti e nel quale s’è rivisto un gol da cineteca firmato Tiribocchi su imbeccata di Jadid, esattamente come accaduto la settimana precedente a Lumezzane. È stato superato con autorevolezza, insomma, il primo dei tre ostici ostacoli posti in questo periodo sul cammino dei biancorossi, un trittico che ora prevede l’impegnativa trasferta di domenica 24 sul terreno della forte Pro Vercelli, seconda forza del campionato, per poi tornare in casa ad affrontare la Cremonese, una delle compagini più accreditate a inizio torneo. Al termine di questo ciclo, sarà senz’altro più chiaro il destino che attende il Vicenza, ovvero se “accontentarsi” di centrare la zona playoff o se, magari, puntare decisamente al primato. Certo è che il lavoro di mister Lopez e del suo assistente Praticò sta dando i frutti sperati: si respira maggior convinzione da parte del gruppo, la manovra scorre con ben altra fluidità dopo l’arrivo di Jadid in cabina di regia, le assenze non pesano e c’è soprattutto la sensazione, come lo stesso tecnico ha sottolineato, che esistano ulteriori margini di miglioramento.
Partita con umiltà e non pochi problemi – anche ambientali – da risolvere, la squadra viaggia oggi sulla spinta di una consapevolezza che, per la prima volta dopo anni di batoste, autorizza a pensare positivo.