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STRISCIA BIANCOROSSA: BUONA LA PRIMA, SPERARE NON È VIETATO

Adesso magari sarà più facile rimuoverne la memoria, ma non va dimenticato che l’estate appena trascorsa è stata forse la più drammatica nella storia ultracentenaria del Vicenza Calcio, essendosi a un certo punto profilata la prospettiva di non riuscire nemmeno a iscriversi al campionato di Lega Pro per carenza di liquidità. E soltanto l’intervento di uno sponsor storico quale Caffè Vero della famiglia Franchetto ha scongiurato la peggiore delle ipotesi.

Poi, fortunatamente, è cominciato ad arrivare anche qualche segnale positivo, a cominciare dalla scelta del mister, quel Gianni Lopez che tutti ricordano come “il” Capitano, colui che levò a cielo la Coppa Italia conquistata nel 1997, e dalla composizione di una rosa nella quale sono rimasti giocatori senz’altro in grado di fare la differenza sui palcoscenici della serie C.
Morale della favola, quello che può a tutti gli effetti essere definito come un “anno zero” è cominciato nel migliore dei modi, vale a dire con la vittoria in rimonta sul Pavia per 2 a 1 e con la soddisfazione di vedere ancora una volta i tifosi stretti attorno alla squadra (oltre 4mila i presenti al Menti), i quali hanno dimostrato di apprezzare un Vicenza manovriero e propositivo, sia pur con gli inevitabili alti e bassi caratteristici di ogni avvio di campionato.
L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare tra le prime nove, e quindi nel gruppo di otto squadre che, alle spalle della prima, disputeranno i playoff per la seconda delle due promozioni in palio per la serie B. Ma nessuno esclude, ovviamente, la speranza di vedere alla fine il Vicenza in testa alla classifica, capace cioè di spiccare il salto diretto verso l’alto. È un sogno che vale la pena di cullare, dopo le tante delusioni degli ultimi anni. Tanto più che, stante la riforma in atto della Lega Pro a valere dal prossimo anno, in questo campionato non c’è da temere lo spettro della retrocessione.
Intanto, vediamo come va questa domenica 8 la trasferta (serale) in riva al lago di Como.