Striscia biancorossa. Contro l’emergenza serve determinazione
Tornare in campo già questo martedì 28 (20.30) contro il Modena sarebbe la migliore delle occasioni per lasciarsi alle spalle le scorie della sconfitta subita a Catania (3-1), non fosse che il Vicenza ha ben altre conseguenze da smaltire dopo la sfortunata trasferta catanese.
In primo luogo il pesante infortunio a Ragusa, che fa il paio con quello di Maritato: con due importanti pedine in meno sul fronte offensivo, a mister Lopez non mancheranno i grattacapi, tenendo pure conto della botta rimediata da Cocco. Problemi anche a centrocampo, essendo obbligata la rinuncia a Cinelli, che dovrà scontare il turno per somma di ammonizioni, e a Sbrissa, espulso a pochi secondi dall’ingresso in campo a Catania per una delle (tante) discutibili decisioni di cui l’arbitro si è reso protagonista durante il match al Massimino. Niente sembra insomma girare per il verso giusto in questo momento, e per di più la compagine in arrivo al Menti, vale a dire il Modena, è un osso duro. Non resta, quindi, che fare quadrato puntando su quel che c’è: di centrocampisti non ne mancano, per fortuna, mentre in attacco i vari Giacomelli, Spiridonovic e Varela dovranno saper sfruttare la chance che la circostanza offre loro. Ma, soprattutto, sarà la squadra nell’insieme che dovrà far ricorso a quelle prerogative di grinta e determinazione sulle quali Lopez ha sempre insistito, ottenendo finora risultati anche insperati.