Striscia biancorossa. La classifica sorride, avanti con fiducia
Con due giornate di anticipo rispetto alla conclusione del girone d’andata, il Vicenza ha già raggiunto – anzi, oltrepassato di una lunghezza – quella quota 25 punti che mister Marino ha indicato come traguardo necessario per arrivare ai 50 di fine campionato, ovvero alla salvezza pressoché matematica.
Merito della vittoria sullo Spezia (1-0), agguantata negli ultimi minuti dopo che i biancorossi erano rimasti in dieci per l’espulsione di Garcia Tena e stavano subendo il pressing finale degli avversari, portatisi per questo tutti in avanti. Il contropiede innescato da Cocco e concluso da una gran rete di Lores Varela ha fatto esplodere di gioia il Menti come ai bei tempi, proiettando il Vicenza in una posizione di classifica a ridosso della zona promozione, ben lontano dalle insidie della fascia bassa. Conviene non montarsi la testa, ovvio, ma ciò consente di affrontare gli scontri con il Livorno (ancora in casa, mercoledì 24) e sul terreno minato del Frosinone (domenica 28) con maggiore serenità, consci di potersela giocare anche con le compagini più attrezzate. Del resto, proprio la vittoria contro l’ambizioso Spezia ha ribadito che i biancorossi non devono nutrire timori reverenziali e che, quest’anno, la Serie B non ha ancora trovato squadre in grado di recitare il ruolo del rullo compressore. Per ora la leadership è nelle mani del Carpi, ma non è detto che il girone di ritorno non possa riservare parecchie sorprese. Molto dipenderà, ovvio, anche dagli esiti del mercato di gennaio, al quale guardano pure i tifosi vicentini soprattutto per capire chi potrà arrivare, in attacco, a dare una mano all’encomiabile Cocco.